
Il nuovo prefetto Clara Vaccaro
Arezzo, 6 settembre 2016 - "Voglio portare questa istituzione fuori dal Palazzo": il nuovo prefetto di Arezzo, Clara Vaccaro, in carica da ieri, si presednta nella sua prima conferenza stampa. Compagna di corso di Alessandra Guidi che l'ha preceduta, la nuova inquilina del palazzo di Michelucci a Poggio del Sole viene da Roma dove è stata subcommissario del prefetto Tronca nel Comune commissariato dopo l'addio di Marino.
In precedenza era stata viceprefetto, sempre nella capitale, in una carriera svolta in massima parte a Roma. Quello di Arezzo è il primo incarico da prefetto in sede, come si dice in gergo burocratico. In Campidoglio Clara Vaccaro aveva deleghe pesanti del settore del sociale e in quello dei campi Rom, un'esperienza che le tornerà utile adesso per gestire il dossier più delicato di questi tempi per una prefettura, ovverosia l'emergenza migranti da distribuire sul territorio man mano che gli sbarchi si susseguono.
«Sono stata nei territori da dove fuggono - dice il prefetto - e so da cosa vengono via e cosa si aspettano. Vorrei che per loro, come per noi, questa presenza costituisse un'opportunità. Vorrei dunque verificare la disponibilità anche dei sindaci per creare delle iniziative, dare loro delle possibilità che sono poi opportunità anche per noi». Clara Vaccaro insiste ancora, stimolata dalle domande sulla situazione dei migranti. «Va costruito un sistema con molta fatica ma anche tanta fantasia. Dobbiamo metterci tutti insieme e riempire gli spazi vuoti. Quanti ne arriveranno in questo territorio ancora non è dato sapere».
Clara Vaccaro 54 anni, romana, si è detta soddisfatta di aver assunto un incarico che, come ha sottolineato durante la conferenza stampa, le permetterà di conoscere a fondo una realtà importante come quella aretina. "E' una città bellissima - ha detto - al centro di un territorio che mi riprometto di conoscere al meglio. Ma già la prima impressione è straordinaria. Sono stata a incontrare il sindaco in Comune, è un palazzo affascinante".