Il fascino delle processioni . Stasera il corteo sfila nel centro

I confratelli delle tre compagnie vestiranno le tradizionali cappe con tanto di buffa sul viso e torce accese

Il fascino delle processioni . Stasera il corteo sfila nel centro

Il fascino delle processioni . Stasera il corteo sfila nel centro

di Luca Amodio

Si entra nel vivo dei riti della Pasqua. Con l’inizio della Settimana Santa a tornano in scena le processioni in notturna, dopo il primo appuntamento di venerdì passato nella frazione di Montecchio in quella che è stata l’ultimo corteo con Don Giuliano Faralli. Ma insomma in paese si comincia stasera, il martedì santo come tradizione vuole, con il primo corteo religioso che si snoderà per i vicoli del centro storico in quell’atmosfera suggestiva che lascia tutti a bocca aperta. I confratelli delle tre compagnie castiglionesi vestiranno le tradizionali cappe, con tanto di buffa sul viso e torce accese, portando grandi Croci e simulacri lignei che rappresentano la Passione in quella che da anni è ormai un appuntamento che riscuote grande interesse e partecipazione anche da fuori i confini del comune.

Stasera la processione partirà dalla chiesa di San Francesco, da dove la Compagnia di Sant’Antonio, vestita di bianco, porterà la statua di Gesù nell’orto degli Ulivi, presentata l’anno scorso e realizzata proprio per preservare l’autentica.

Domani sarà la volta della seconda processione, quella per il mercoledì santo in cui i confratelli della Bona Morte, contraddistinti dalle cappe nere, recheranno in corteo la statua di Gesù legato alla colonna. Venerdì dalla Collegiata partirà infine il terzo e ultimo corteo. Sarà la volta della Compagnia del Gesù, vestita con cappe blu, e della statua del Cristo Morto insieme a quella della Madonna addolorata sorretta dalle Pie donne.

E, proseguendo la tradizione secolare che affonda le sue radici nel basso medioevo, sabato sarà il giorno della gioia con la "Volata" che sancirà l’arrivo della Pasqua a . Infatti a mezzanotte in punto, al canto del Gloria, si spalancherà il porto della Collegiata e la statua di Cristo Risorto entrerà in chiesa portata di corsa fino all’altare maggiore.

Come detto a Montecchio Vesponi le celebrazioni hanno già preso il via con la processione della Madonna dell’Addolorata: il cammino dei fedeli ha preso il via dalla Chiesa di San Biagio e si è soffermata nei sette scenografici quadri che rappresentano la passione di Gesù Cristo. Nei prossimi giorni gli appuntamenti non mancheranno anche nel territorio di Cortona con la processione del venerdì Santo dove è attesa anche la presenza di Monsignor Andrea Migliavacca nel corteo intorno alla città etrusca con i simulacri delle chiese portati sulle spalle.