REDAZIONE AREZZO

Fredy, Salvini e Nisini: "Giustizia è fatta". E il gommista: "Felice, aspetto da due anni"

Il leader della Lega affida a Facebook la sua reazione. "Merito della legge che abbiamo voluto noi. Tornerò presto a incontrare lui e i suoi cari"

Salvini con Fredy

Arezzo, 15 marzo 2021 - "Una bella notizia ogni tanto! Grazie alla nuova legge sulla legittima difesa voluta dalla Lega (che esclude la punibilità per chi abbia salvaguardato la propria incolumità in uno "stato di grave turbamento, derivante dalla situazione di pericolo") è stato archiviato il caso di Fredy Pacini, il gommista di Monte San Savino che si difese nella sua azienda - bersagliata dai furti - sparando e purtroppo uccidendo un ladro". Lo ha scritto su Facebook il segretario della Lega, Matteo Salvini. "Dopo quasi tre anni finisce l'incubo giudiziario, sono davvero felice per Fredy e i suoi cari, spero di poter tornare presto a trovarli e abbracciarli: giustizia è fatta!", ha concluso.

"Ora lo posso dire...sono felice di come sia finita. Ringrazio la giustizia italiana in cui ho sempre creduto". Cosi' all'AGI Fredy Pacini, il gommista di Monte San Savino che oltre due anni fa sparo' e uccise il ladro Vitalie Tonjoc Mircea, moldavo 28 anni, che era entrato con l'intento di mettere a segno un colpo nella sua officina, descrive il suo stato d'animo dopo aver appreso la decisione del giudice delle indagini preliminari di Arezzo, Fabio Lombardo che oggi ha depositato il provvedimento di archiviazione.

"Sono oltre due anni che attendo questa decisione - afferma Pacini - vi potete immaginare la felicita' nell'apprendere la notizia. Sono contento che si sia capito che in quel momento non avevo altri modi per poterne uscire. Ho sempre avuto fiducia nel mio avvocato, Alessandra Cheli e nella giustizia italiana".

 "Un'ottima notizia, Fredy Pacini non sarà processato.  Fin da subito avevo espresso la mia solidarietà e la promessa che non sarebbe stato lasciato solo dalle Istituzioni. Oggi si può dire che legittima difesa è fatta". La enatrice e sottosegretario al ministero del lavoro Tiziana Nisini commenta la decisione del giudice delle indagini preliminari di Arezzo, Fabio Lombardo di archiviare il caso del gommista Fredy Pacini.

"Inoltre, è positivo apprendere, che la sentenza sia stata presa applicando la legge sulla legittima difesa introdotta quando Matteo Salvini è stato Ministro dell'Interno. Certo, deve essere chiaro che c'è sempre piena fiducia e rispetto nelle indagini della magistratura a prescindere, ma di sicuro quando ci sono dei precedenti come il caso Pacini, più volte trovatosi a fare i conti con dei malviventi, non si può non tener conto".  "Ci tengo a dire che sono vicina a tutti i Fredy Pacini e alle loro famiglie. Sarò sempre dalla parte dei cittadini onesti che con grandi sacrifici portano avanti il proprio lavoro",