Farmacie prese d’assalto: caccia ai farmaci

AREZZO Settimane in trincea anche per le farmacie, prese d’assalto dagli aretini alle prese con i sintomi dell’influenza. Un assedio più...

Settimane in trincea anche per le farmacie, prese d’assalto dagli aretini alle prese con i sintomi dell’influenza. Un assedio più serrato durante le festività natalizie ma che pure in questa non accenna a diminuire. Anche perchè, sono frequenti i casi di ricadute rispetto agli effetti di un virus che quest’anno ha colpito in maniera più aggressi va. Va detto, al tempo stesso, che la diga dei vaccini non ha funzionato come in passato. Si è registrata anche nella nostra provincia una "stanchezza vaccinale" come la chiamano gli esperti che ha lasciato tracce evidenti. Anche se, proprio in questi giorni con buona parte degli aretini in casa con l’influenza, in alcune farmacie si registra una ripresa delle richieste di vaccinazioni. Che in questa fase proseguono negli ambulatori dei medici di famiglia ma sono ormai agli sgoccioli.

Sul fronte medicinali, il problema degli approvvigionamenti non è critico come l’anno scorso in questo periodo, ma restano alcune difficoltà nel reperire alcuni i principi attivi. Cosa manca? Le principali difficoltà di riassortimento riguardano tutti i farmaci per l’aerosol, uno dei primi rimedi consigliati in caso di problemi alle vie respiratorie. Sale la richiesta di Tachipirina e antidolorifici per fronteggiare i sintomi del virus che sono particolarmente fastidiosi. A cominciare dalla tosse, dolori e problemi alle vie respiratorie. Il picco è atteso nelle prossime settimane, poi si aprirà la discesa.