Esce dal coma e torna a casa: festa grande in città tra le note di Jovanotti

La storia di Alessandra, riceve l’abbraccio degli amici nel centro di Cortona. «Una guerriera». Delicato intervento in ospedale, in via Nazionale risuona "Ragazza magica"

Il rientro di Alessandra

Il rientro di Alessandra

Arezzo, 27 novembre 2020 - L’hanno pianificato per giorni. Si sono prodigati nella realizzazione di manifesti, striscioni, palloncini e regali. Poi hanno atteso trepidanti il suo ritorno. E ieri mattina la sorpresa è riuscita alla perfezione. Un’intera comunità, quella del centro storico della città di Cortona, si è stretta e unita per festeggiare il ritorno a casa di Alessandra Osservanti.

Una vera guerriera la giovane cortonese, che ha saputo farcela anche questa volta. Era in ospedale da giugno dopo una brutta ricaduta per una malattia che l’attanaglia fin da bambina. Le sue condizioni erano apparse difficilissime. Ha subìto un intervento alla testa estremamente delicato all’ospedale Le Scotte di Siena, che l’ha costretta in coma farmacologico per settimane.

Nessuno sapeva cosa sarebbe potuto succedere e in molti hanno temuto il peggio. Alessandra ha aperto gli occhi e da lì ha dimostrato il suo grande attaccamento alla vita. In poche settimane è riuscita a fare passi da gigante. Il percorso per tornare alla normalità è passato anche per un centro di riabilitazione a Trevi, dove è rimasta per qualche mese.

Qui ha lavorato duramente per recuperare le forze, l’autonomia e tornare a camminare. Appena ha potuto si è «ricollegata» almeno virtualmente con la sua Cortona, i suoi amici e colleghi che le hanno fatto sentire la vicinanza di un’intera comunità. Ogni giorno ha raccontato i suoi progressi, le sue emozioni e la sua voglia di tornare a casa. Perché Alessandra, che ha perso i suoi genitori giovanissima, è una vera forza della natura, amica di tutti e sempre pronta a portare il suo contributo. Da 6 anni lavora con passione anche nell’ufficio cultura del Comune di Cortona.

E ieri anche tanti suoi colleghi si sono affacciati dal balconcino del palazzo comunale per salutarla e applaudirla. In piazza ad aspettare il suo arrivo c’erano tanti cortonesi e anche moltissimi commercianti che con Alessandra hanno un rapporto di amicizia forte e sincero. A bordo dell’auto guidata dal cugino, Alessandra ha percorso via Nazionale mentre risuonava in filodiffusione la canzone «Ragazza Magica» di Jovanotti. In tutto il percorso albergavano palloncini colorati e striscioni.

Anche nella bacheca del Teatro Signorelli, luogo caro ad Alessandra, campeggiava una vivace locandina che ricordava la felicità del suo ritorno. Lei, visibilmente emozionata ha potuto salutare, seppur con tutte le cautele imposte dalla emergenza sanitaria, tutti gli amici accorsi. Poi è tornata a casa dove proseguirà la sua convalescenza arricchita da un’accoglienza della sua città che conserverà gelosamente.

«La sua storia è un incentivo ad ognuno di noi a credere nella vita e a combattere per noi stessi», commenta Tommaso raccogliendo il pensiero di molti. «Oggi sono orgoglioso di Cortona, una cittadina dove l’amicizia vince su tutto».