Il fine anno, come noto, è tempo di bilanci e la sezione di San Giovanni Valdarno dell’Enpa (Ente nazionale protezione animali) ha stilato un resoconto del percorso riguardante gli amici felini a quattro zampe. Nel 2022, grazie all’impegno dell’Usl Toscana Sud Est e dei veterinari dell’ambulatorio Andromeda sono stati sterilizzati ben 650 gatti randagi del comprensorio del Valdarno aretino, con oltre il 90% dei gatti incidentati che vengono soccorsi nel territorio e tra Figline e Incisa Valdarno che non sono coperti da tale protezione, oltre alle decine di cuccioli malati o adulti colpiti tutti da gravi patologie. Alti anche i numeri per quel che concerne le adozioni; da gennaio 2022 sono stati affidati circa 260 gatti, molti di questi quasi tutti cuccioli. Da sottolineare, anche, diversi decessi tra neonati a inizio anno non più tutti abbandonati nei bidoni, come purtroppo è spesso capitato, ma, nella maggioranza dei casi, abbandonati dalle loro madri per inesperienza e ignoranza. Altri due punti critici emersi questo anno: un lieve incremento delle richieste di cessioni di gatti di proprietà e un aumento vertiginoso di segnalazioni di fantomatici abbandoni di gatti bisognosi di aiuto solo perché trovati ‘fuori’, la maggior parte di questi costituiscono un enorme fraintendimento basti considerare che nel 70% dei casi viene scoperto che il segnalante o ha rinchiuso nella sua casa il gatto del vicino, lontano anche qualche centinaio di metri. Ciononostante, come viene riportato dagli stessi volontari, c’è da ritenersi oltremodo soddisfatti dei numeri portati in fondo grazie alla preziosa mano di tutti. Ed è da qui che si ripartirà con l’entusiasmo di sempre anche nel 2023.
Massimo Bagiardi