Elezioni, si riaprono i giochi: verso un centrista al posto di Macrì? Risale Mugnai

L'uninominale della Camera per ora ha la sostanziale certezza della candidatura di Ceccarelli, torna in bilico quella del centrodestra

Stefano Mugnai (New Press Photo)

Stefano Mugnai (New Press Photo)

Arezzo, 4 agosto 2022 - Mancano ancora più di due settimane per la definizione delle liste elettorali e le sorprese sono all'ordine del giorno. E al centro dell'attenzione resta il collegio uninominale della Camera, quello che comprende non solo la provincia di Arezzo ma anche Figline e Reggello.

Dalla parte del centrosinistra a meno di clamorose sorprese l'ago della bilancia dovrebbe fermarsi su Vincenzo Ceccarelli, indicato dal Pd provinciale nella rosa mandata a Firenze. Dalla parte del centrodestra si confermano le voci che circolavano su problemi legati alla candidatura di Francesco Macrì.

Boatos, al momento, niente di più. Ma che sembrerebbero andare nella direzione di un esponente centrista nel collegio. Eventualità che farebbe risalire le quotazioni del parlamentare uscente Stefano Mugnai (passato nel corso della legislatura da Forza Italia a Coraggio Italia e poi a Vinciamo Italia) ma che nel caso non escluderebbe altre soluzioni, sempre nell'ambito del centrodestra.

Una partita ancora apertissima e che si giocherà molto sui tavoli regionali: a Fratelli d'Italia toccano 4 seggi contro i 3 della Lega e ai 2 di Forza Italia. Gli accordi delle ultime ore che allargano la coalizione dovranno portare a recuperare spazi per altre formazioni rispetto al campo stretto iniziale: ma non è detto che questa esigenza si concentri proprio sul collegio di Arezzo, sempre che non sia la stessa Fratelli d'Italia a decidere di fare questo passo per puntare magari su collegi più sicuri di uno dato "contendibile" da tutti gli analisti politici.