REDAZIONE AREZZO

E’ il giorno di Montanini: ha scelto la città per svelarsi in un film

Ha scelto Castiglion Fiorentino e la tranquillità del borgo mediavale per girare le riprese del documentario che racconta la sua storia. Giorgio Montanini, uno dei pochi rappresentanti della stand up comedy in Italia e primo artista sul palcoscenico del Castiglioni Film Festival (stasera nell’area del Cassero), è anche il protagonista del lavoro firmato dal regista Bruno Cortini: si intitola L’ultimo Cabaret (premio Mibact 2021 per la sceneggiatura).

E’ un docu-film che racconta l’esperienza di Montanini e lui ha voluto raccontare la sua storia di attore ma anche autore "fuori dagli schemi" proprio nella città che per quattro-giorni si trasforma in un set a cielo aperto e raggiunge il suo clou sabato con l’attesissimo rendez vous che porterà sul palco Fabrizio Bentivoglio (domenica gran finale con un altro protagonista della scena cinematografica, Giorgio Colangeli). E se ieri il festival si è aperto con due anteprime - una dedicato al thriller con il premio letteraruio "Toscana in giallo", e l’altra al debutto del corto castiglionese "Passi", stasera la kermesse entra nel vivo con Giorgio Montanini che incontrerà il pubblico (alle 19,30) al Cassero, intervistato dal giornalista Alessandro Boschi. Segue la proiezione del film "I predatori" per la regia di Pietro Castellitto. Attualmente impegnato sul set con Riccardo Scamarcio, Montanini ha terminato il nuovo film diretto da Riccardo Milani con Antonio Albanese. Tantissimi i suoi spettacoli di stand up comedy che registrano sold out nei più grandi teatri d’Italia.

L.B.