REDAZIONE AREZZO

Disagio giovanile Mappa delle priorità

Un consiglio comunale aperto sul disagio giovanile. Dagli atti di vandalismo al bullismo e il cyber-bullismo: episodi che non risparmiano la città. Nella ridda degli interventi di cittadini e dei consiglieri di maggioranza e opposizione, è stato posto l’accento su alcuni aspetti: l’organizzazione di eventi, spazi di socializzazione condivisi, maggiori investimenti nei talenti che emergono. Focus anche sulle dinamiche familiari: genitori assorbiti dal lavoro senza tempo per l’ascolto, l’educazione e il supporto emotivo dei figli. Ribadita la necessità di un maggiore coinvolgimento dei cittadini e proposta la costituzione di una Consulta per l’infanzia e l’adolescenza che metta insieme i protagonisti del patto educativo. L’idea di fondo è quella di comporre una mappa delle necessità dei giovani. Suggerita anche la riunione della commissione mensa per illustrare il nuovo capitolato di appalto che disciplinerà il servizio di refezione scolastica, l’operatività dei centri di aggregazione sociale come luoghi di discussione sulle problematiche, a cominciare da quelle che coinvolgono i bambini, un progetto aretino di dialogo tra pubblico e privato che riunisca le risorse e le indirizzi alla formazione, la sinergia tra scuola, prefettura e associazioni.