
Cremona ci prova con tanto coraggio ma Venezia in casa non fa mai sconti
Alla Vanoli Cremona non riesce la missione impossibile del Taliercio, la Reyer Venezia resta a punteggio pieno e impone alla squadra di Cavina il secondo ko in tre gare. Muore sulla sirena la preghiera di Nathan Adiran per l’overtime: 79-76 il finale. Approccio non adeguato per Cremona, 28 punti concessi nei primi dieci minuti di gioco ad una Reyer certamente partita con obiettivi ben diversi, ma comunque priva di Wiltjer e O’Connell. In gran forma però è Simms, decisivo anche in EuroCup in settimana, mentre la Vanoli è solo, o quasi McCullough. Per lui 11 punti nel primo quarto, mentre rispetto alle prime due uscite Golden e Zegarowski faticano dannatamente a prendere le misure così come Denegri. La sostanza esce nella ripresa, 43 punti segnati in venti minuti e un Zegarowski che prende la squadra per mano. Da qui un rientro orgoglioso, fatto di difesa e pressing, spegendo le letture di Brown e Spissu e tagliando in due il sistema di Spahija. Cremona si ritrova dalla doppia cifra al tiro per il pareggio sulla sirena. Ma, come detto, il tiro di Adrian è corto. Vince Venezia, 21 i punti di Zegarowski, 13 per McCullough, 11 per Golden con 3 rimbalzi. Manca Pecchia, 2 punti ma comunque con 8 rimbalzi.
VENEZIA-VANOLI CREMONA 79-76 (28-15, 15-14, 14-22, 22-21).
Alessandro Luigi Maggi