Qualche anno fa la revoca del concordato avrebbe portato aumaticamente al fallimento, ma la normativa in vigore dal 2012 non prevede più l’automaticità di questo passaggio. Adesso, dunque, la parola passa di nuovo all’azienda.
Qualche anno fa la revoca del concordato avrebbe portato aumaticamente al fallimento, ma la normativa in vigore dal 2012 non prevede più l’automaticità di questo passaggio. Adesso, dunque, la parola passa di nuovo all’azienda.