
di Laura Lucente
Parola d’ordine: lavoro di squadra. L’edizione zero del Cortona Comics che si è appena conclusa ha visto collaborare insieme molte anime, portando a casa risultati importanti. Oltre 3000 mila le presenze al festival del fumetto nei cinque giorni di apertura e 6 mila gli spettatori al concertone allo stadio Santi Tiezzi di Camucia con protagonista Tananai che ha anche duettato a sorpresa con il Jova Nazionale. Un lavoro corale la cui regia spetta alla società in house Cortona Sviluppo che ha convintamente preso le redini di questo progetto dandogli corpo e anima, ma che ha potuto e voluto contare sul lavoro delle associazioni del territorio. In primis quello della nuova e vivace realtà giovanile di Cautha, nata da poco più di un anno e capitanata da Iacopo Mancini, che per mesi ha collaborato per la riuscita dell’iniziativa.
A fare i complimenti all’associazione composta oggi da una trentina di soci under 24 (all’inizio erano solo 7), è stato anche lo stesso Lorenzo Cherubini che non ha mancato di elogiarli per lo spirito e per l’intraprendenza. "Siamo stati felici di portare il nostro contributo – conferma il presidente di Cautha Mancini – i primi da ringraziare sono dunque l’amministratore di Cortona Sviluppo Fabio Procacci, che ha fatto i salti mortali per permettere la realizzazione dell’evento, Benedetta Biagiotti, tutto lo staff della società e il Comune di Cortona. Grazie anche al nostro concittadino Jovanotti che ha trovato il tempo per scambiare due chiacchiere con noi, conoscere la nostra realtà e supportarci. Volgere lo sguardo ai giovani e accoglierne proposte e idee per poi metterle a terra è possibile e questo evento lo ha dimostrato. La nostra mission resta saldamente quella di mettere in relazione il mondo giovanile con quello dell’impresa e dell’amministrazione pubblica". Mentre il festival del fumetto ha visto l’associazione Minotauro impegnata nella parte artistica, Cautha ha concentrato le sue energie sul concerto curando la comunicazione, i dj set e la gestione del personale nelle varie aree organizzative.
Accanto a loro il Mengo Music Fest. "Conoscerli e collaborare con loro è stato un onore – conferma Mancini – sono una squadra imbattibile ad Arezzo e non solo". L’energia di Cautha non conosce pause. A giugno si dedicheranno ad una mostra d’arte e reading letterari in una location d’eccezione come la volta a botte etrusca chiusa da decenni al pubblico.
A luglio saranno gli animatori e organizzatori del dopo festival musicale del kilowatt per il secondo anno a Cortona. "Vorremmo anche riproporre alcune serate di silent disco in piazza Signorelli come avevamo già fatto nel periodo natalizio". Dal 19 al 21 ottobre il loro appuntamento principe: il festival della scienza Cauthamente. A luglio partirà anche la raccolta di libri usati per il progetto "Uno, nessuno e centomila" inserito all’interno del festival.