Dopo aver fatto parte della vita del paese per più di 60 anni, il Bar Bibbiena ha chiuso definitivamente le sue porte. Un luogo importante per molti bibbienesi e non solo, per anni è infatti stato uno dei punti di ritrovo di tutti i tifosi di sport, dove sono cresciute generazioni intere di ragazzi, è stato il ritrovo dei giocatori di carte della domenica mattina, dei giocatori di biliardo, degli appassionati di rally a luglio. Il Bar Bibbiena, con la sua famosa insegna rosso-blu, è stato il "porto sicuro" di un’intera comunità, il luogo dove trovarsi per fare due chiacchiere, dove festeggiare i compleanni, giocare a tombola per Natale. La notizia della sua chiusura ha scosso l’intera comunità e proprio per questo mercoledi sera alcuni cittadini hanno organizzato anche una festa d’addio con un grande cartellone ed una scritta "Bar Bibbiena per sempre nel cuore". Tanti anche i messaggi lasciati da parte dei cittadini sui social, come la lettera scritta un gruppo di ex giovani che hanno trascorso la loro adolescenza proprio all’interno dello storico locale. "I bar sono luoghi di socialità, da sempre. Con la pandemia questi spazi aperti di incontro tra generazioni, avamposti delle nostre piccole frontiere, hanno assunto un significato e un valore ancora più profondi. Ci sono mancati, perché abbiamo perso quei momenti in cui tutto è possibile nella "chiacchiera" leggera, nell’incontro tra un caffè e una giocata a carte – scrivono gli amici del Bar Bibbiena – ma quando un bar storico, dove generazioni di giovani si sono ritrovate chiude, allora succede qualcosa di inaspettato. Venendo a mancare il luogo in cui tutto è accaduto, il proscenio della nostra gioventù, il cuore si spezza e lascia spazio al ricordo più vero, alla nostalgia, ad un grazie sospeso tra il passato e un futuro incerto. Questo è la lettera di chi al Bar Bibbiena deve ricordi unici, momenti indimenticabili, pezzi di giovinezza spensierata, dove tutto era lontano, lontanissimo tranne la felicità. Bibbiena è sempre stata una città capace di integrare coloro che nel tempo ci sono capitati e in molti casi ci sono restati a vivere. Il Bar Bibbiena – concludono - ha dato un contributo importante a questo processo di integrazione. Ci fermiamo un attimo ancora nel ricordo di questi anni, la malinconia prende il sopravvento. Ma no! questo non va bene, siamo ancora vecchi ragazzi con tanta voglia di zurlare e di prendersi in giro".
Sara Trapani