
Il cantiere all’opera da ieri mattina nel centro storico biturgense
di Claudio Roselli
Operai di nuovo al lavoro da ieri mattina in piazza Torre di Berta. Una volta terminato anche il Festival dei Cammini di Francesco e smontato il bosco urbano che tanto successo ha riscosso fra la gente del Borgo, il cantiere si è rimesso in moto nella parte superiore della piazza, quella coincidente con il passaggio di via XX Settembre, ovvero nell’unica fetta rimasta fuori dalla ripavimentazione eseguita fra gennaio e fine marzo. Anche questo intervento rientra ovviamente nel pacchetto da cinque milioni di euro del Pnrr e ha per obiettivo il completo rifacimento del corso principale fino a piazza Santa Marta, ingresso al centro storico da Porta Romana. "In questa prima fase estiva – ricorda il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Riccardo Marzi – si lavorerà fino a inizio luglio nel tratto della piazza non ancora rivestito con la nuova pietra serena resistente, poi salteremo direttamente all’incrocio con via Giovanni Buitoni, perché da qui fino alla piazza la ripavimentazione è stata già eseguita. Dall’incrocio in questione proseguiremo fino in fondo, lasciando volutamente fuori piazza Santa Marta per un semplice motivo: siamo in estate e quindi è giusto tenere in considerazione le esigenze di quegli esercizi che hanno anche le pertinenze esterne, quindi se ne riparlerà a inizio autunno". Semmai, nella fissazione dei tempi non è stato tenuto conto del passaggio della carovana della Mille Miglia, in programma giovedì 19 giugno.
Una transenna all’ingresso di piazza Torre di Berta indica che da Porta Romana non si potrà al momento accedere. E allora, per ciò che riguarda corrieri e altri veicoli che transitano per motivi di carico e scarico? "Garantiremo sia il passaggio pedonale e faremo in modo che anche i furgoni, magari compiendo un giro più lungo, abbiano modo di arrivare in piazza", ha concluso Marzi. Nel frattempo, si procede anche su altri versanti della città: in viale Vittorio Veneto prosegue la piantumazione del verde e i lavori sono in corso anche all’esterno della vecchia cinta muraria nel tratto che va da Porta del Ponte fino al Campaccio e si è sbloccata la situazione anche in piazza Dotti, altro spazio oggetto di rifacimento nel quale – durante la rimozione delle antiche pietre a una profondità di circa 30 centimetri – sono emerse tracce di fondamenta del prolungamento di un palazzo, risalente a oltre un secolo fa.