
Firicano e Calori
Arezzo, 18 maggio 2023 – Il prossimo anno, Sangiovannese e Terranuova Traiana avranno un nuovo allenatore. Questa mattina, entrambe le società, hanno infatti annunciato la svolta. A San Giovanni la notizia era nell’aria e infatti è stata ufficializzata l’interruzione del rapporto con l’allenatore Aldo Firicano. Arrivato nel marzo del 2022, lo scorso campionato è riuscito ad ottenere la salvezza, obiettivo non scontato. Quest’anno la società, almeno nelle intenzioni, aveva alzato l’asticella, ma la squadra, nella seconda parte della stagione, ha avuto un calo inspiegabile e si è salvata solo all’ultima giornata e per la classifica avulsa. Si separano quindi le strade tra la Sangiovannese e Firicano. Per il suo sostituto si fanno i nomi di Becattini e Rigucci. Nelle prossime ore il dilemma sarà sciolto.
Dopo anni di soddisfazioni, culminate con la storica promozione in serie D e l’appendice, amara, di quest’anno, si dividono le strade anche tra il Terranuova Traiana e l’allenatore Simone Calori. Separazione consensuale. Il club biancorosso, dopo aver valutato attentamente la situazione, ha deciso di comune accordo con il tecnico di Castiglion Fibocchi di interrompere il rapporto di collaborazione sportiva. Il club valdarnese ha voluto ringraziarlo “per lo straordinario lavoro svolto, con professionalità impeccabile ed ancor più per i valori che ha saputo trasmettere”.
“Con la sua umiltà e determinazione si è fatto subito fatto conoscere e apprezzare, riaccendendo in tutto l’ambiente e nei ragazzi il fuoco della speranza – hanno detto i massimi dirigenti del Terranuova Traiana – Grazie per la dedizione, la correttezza e la competenza dimostrate in questi due anni. Dalla fantastica cavalcata della passata stagione in Eccellenza che ci ha portato per la prima volta nella nostra storia nel Campionato Nazionale Dilettanti di Serie D, al primo storico campionato di Quarta Serie appena concluso con la sedicesima posizione della stagione regolare, al termine di una incredibile rincorsa nel girone di ritorno”.
“Sovvertendo ogni pronostico che ci vedeva spacciati, con il budget più inferiore di tutte le 166 squadre che hanno preso parte all’attuale Serie D, in un girone che assomigliava quasi ad una Serie C2, allenandosi alle 18, caso più unico che raro, con buona parte della rosa composta da giocatori lavoratori e studenti, Calori ha portato Sacconi e compagni a giocarsi la permanenza in categoria attraverso i play-out – ha aggiunto la società – Il resto con la retrocessione arrivata dopo lo 0-0 maturato domenica scorsa al termine dei tempi supplementari è storia recente, compreso quanto accaduto a metà del primo extra time, quando un evidente fallo di mano di un difensore avversario sulla linea di porta non ravvisato dal direttore di gara, avrebbe potuto far cambiare il corso alla storia. Calori, a cui va l’augurio di poter presto arrivare sulla panchina di club professionistici, rimarrà per sempre nella storia di ASD Terranuova Traiana”.