di Francesco Tozzi
Tappa elettorale nella città di Masaccio per Laura Boldrini, candidata nel listino proporzionale per il Partito Democratico. L’ex presidente della Camera è arrivata a San Giovanni sotto una pioggia battente, con i militanti di Pd e Articolo Uno accalcati sotto il gazebo elettorale in piazza Cavour, pronti ad ascoltare il suo intervento, calibrato sulle priorità nell’agenda politica del Paese, con in testa l’emergenza caro-bollette che sta mettendo a dura prova imprese e famiglie. Il Valdarno non fa eccezione e sono già molte le aziende in difficoltà per i costi energetici schizzati alle stelle in pochi mesi: l’Ivv è il caso più eclatante.
"Abbiamo passato anni difficili, prima la pandemia, poi la guerra con tutte le sue conseguenze - ha esordito la parlamentare ex Sel - Il caro bollette adesso è il tema principale da affrontare. I costi dell’energia sono diventati insostenibili per famiglie e piccole e medie imprese, mentre ora ci troviamo in una situazione che non avremmo voluto".
Il riferimento è alla caduta del governo Draghi e alla convocazione di elezioni anticipate. "Stiamo infatti affrontando una delle crisi più importanti degli ultimi anni con un governo dimissionario - ha proseguito Boldrini-. Siamo arrivati a questo punto per irresponsabilità di alcune forze politiche, Movimento 5 Stelle, Lega e Forza Italia, che hanno deciso per i loro interessi di parte. Questo è imperdonabile, soprattutto in un momento in cui il governo stava cercando un accordo con le parti sociali per il salario minimo".
Presente all’incontro con la ex presidente della Camera, lo stato maggiore del Pd locale, a partire dai sindaci Valentina Vadi e Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, insieme al segretario provinciale dem Francesco Ruscelli che ha accompagnato Boldrini in altre "piazze" aretine del tout elettorale: Monte San Savino e Castiglion Fiorentino.
Dopo l’intervento in piazza, l’ex presidente di Montecitorio si è recata all’inaugurazione della sede elettorale dei dem in Corso Italia assieme al consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli, candidato all’uninominale di Arezzo per la Camera.