REDAZIONE AREZZO

Band anni Sessanta in concerto e mercatino dei ragazzi per il Calcit

Venerdì cena spettacolo al centro polivalente di Subbiano e domenica mercatino in piazza San Jacop ad Arezzo. Raccolta della lana per realizzare le mille coperte da vendere per lo Scudo

Band anni Sessanta

Arezzo 13 ottobre 2021 - Mani, cuore e musica per il Calcit di Arezzo. Il Comitato aretino sta tornando a reclutare tutte le sue forze in campo, più numerose che mai. Il prossimo obiettivo è finire di pagare l’ecografo per l'ambulatorio di chirurgia senologica dell'ospedale Arezzo, fra l’altro già consegnato il 9 ottobre. Una parte della somma  è stata pagata da un donatore anonimo, manca il resto. L’altro obiettivo è continuare a mantenere il servizio di cure domiciliari ai pazienti oncologici Scudo.

Le mani in campo sono quelle di tantissime donne che stanno raccogliendo lana e lavorando a maglia per realizzare mille coperte da vendere per il Calcit il prossimo anno in piazza Grande. Servono lana, gomitoli ma anche mani abili a lavorare all’uncinetto e ai ferri. La lana può essere consegnata nella sede Calcit di piazza S.Jacopo ad Arezzo.

Le voci ce le mettono gli artisti aretini, le band che ancora amano suonare la musica anni Sessanta e Settanta, che saranno le protagoniste della cena spettacolo di venerdì 15 ottobre al centro polivalente di Subbiano per un evento organizzato da Severino Baldi che ha chiamato a raccolta  I Coralli, le  Idi di marzo, gli Impressionisti, la Strana Banda e The Querrymen. Ingresso 10 euro (prenotazioni 348 8522313 oppure 333 3065396). E durante l’intervallo si esibiranno anche le scuole di ballo.

Infine torna il “Mercatino dei ragazzi” sempre in S.Jacopo domenica 17 ottobre 8 alle 19 con circa venti espositori e quasi cinquanta banchi in cui  verranno offerti articoli vari di ogni genere. Tra questi il banco dei libri, il gruppo "aspettando il mercatino" insieme ad altri espositori storici. E il gazebo  "Mani&Cuore per il Calcit" per continuare a promuovere il progetto di creare le mille coperte di lana fatte a mano con uncinetto e ferri.