REDAZIONE AREZZO

Autolavaggio usa la fornitura del vicino

Un autolavaggio a Foiano rubava acqua dal vicino da mesi, causando un maxi conto. Scoperto, il titolare rischia denuncia ma preferisce pagare per evitare guai legali.

Autolavaggio usa la fornitura del vicino

L’autolavaggio "scroccava" l’acqua del vicino da dicembre. Così il titolare è finito nei guai anche se adesso - a quanto pare- preferirà saldare il maxi conto piuttosto che venir denunciato. Si parla di qualche migliaia di euro. Succede a Foiano. Ad un cittadino della città del carnevale nei giorni passati era arrivata a casa una vera e propria stangata da saldare: una cifra fuori da ogni ragione d’essere per un uso domestico. Per questo il gestore del servizio idrico, Nuove Acque, lo aveva contattato per avvisarlo del consistente consuntivo di acqua, molto probabilmente -almeno, si credeva- dovuto ad una perdita. Il proprietario così si era attivato: prima aveva dato un’occhiata in garage, poi al piano terra. Ma nulla, nessuna perdita. Per questo aveva contattato un idraulico per portare avanti una ricerca più approfondita ma anche questa senza alcun risultato. Se non che mentre i due fissavano il contatore, avevano notato l’indicatore correre proprio mentre l’idropulitrice dell’autolavaggio vicino a casa veniva utilizzata. A questo punto i due hanno capito tutto e avvisato la municipale. Gli agenti hanno nominato quindi l’idraulico ausiliare di polizia giudiziaria e così hanno ispezionato le case del vicinato. Senza difficoltà hanno notato subito l’allaccio abusivo dell’autolavaggio alle tubature del vicino di casa che da mesi - ignaro di tutto - garantiva l’acqua all’attività del vicino. Succedeva da dicembre: mese nel quale il gestore aveva staccato il contatore al gestore per via della sua morosità. Il titolare dell’attività è stato quindi contattato dagli agenti della polizia municipale di Foiano della Chiana che lo hanno informato che quanto aveva fatto costituiva il reato di furto. Il titolare, spaventato dalla possibilità di una querela, si è però detto disponibile agli agenti a pagare il tutto, riconoscendo la propria responsabilità.