Ammodernamento della flotta con l’acquisto di nuovi mezzi, tra cui anche bus elettrici, l’installazione di nuove paline elettroniche, nuovo sito e app per una consultazione di linee e orari più immediata, facile e veloce. Autolinee Toscane, ha illustrato il piano di investimenti per i prossimi anni. Lo hanno fatto il presidente Gianni Bechelli e l’amministratore delegato Jean-Luc Laugaa in un incontro con il sindaco Alessandro Ghinelli per un primo bilancio proprio dopo l’entrata in vigore del nuovo servizio di trasporto pubblico locale. Un cambiamento che, all’indomani dell’avvio, aveva fatto insorgere gli aretini che per settimane hanno inviato segnalazioni. Proprio a seguito delle sollecitazioni il servizio è stato perfezionato, "Abbiamo cercato di dare una pronta risposta. Al momento non ci sono altre modifiche in programma, ma siamo sempre pronti e disposti a cercare una soluzione alle problematiche sollevate" spiega l’assessore Alessandro Casi.
"Con i vertici di Autolinee Toscane ho condiviso la necessità di lavorare ad un adeguamento del parco mezzi con la progressiva sostituzione con bus anche a metano", ha commentato il sindaco. "Nell’ottica più generale della riduzione dell’emissione di gas inquinanti in atmosfera e della valorizzazione dell’economia circolare, obiettivo che Arezzo vuole raggiungere entro il 2030, ho anticipato la possibilità di una collaborazione con il Comune tramite l’impianto di San Zeno. Entro il 2023 infatti è prevista la realizzazione della nuova linea da 35mila tonnellate del trattamento dei rifiuti organici con un sistema di biodigestione. Il metano generato dalla raffinazione del biogas potrà essere reso disponibile anche per l’alimentazione dei mezzi pubblici".
Gaia Papi