REDAZIONE AREZZO

Passo dello Spino, giro di vite della Forestale dopo l'incidente mortale: strage patenti

Gornata di controlli poco lontano dal luogo della tragedia: infrazioni di tutti i tipi dei motoclisti, in primis le curve contromano

Motociclisti contromano allo Spino

Arezzo, 9 settembre 2018 - Passano le settimane, si intensificano i controlli, si rendono pubblici gli esiti per fare prevenzione  ma la voglia di correre è troppo forte e la moda non cambia  e nemmeno i Carabinieri , via cinque patenti senza se senza ma e In una moto addirittura in due ! Altra giornata di fuoco per i  militari del Gruppo di Arezzo guidati dal Colonnello Claudio D’Amico che, a seguito degli ultimi incidenti stradali mortali che hanno interessato il Passo dello Spino ,ha disposto un nuovo controllo su questa strada montana della Provincia di Arezzo particolarmente interessata da un intenso traffico mototuristico e ciò  impegnando una decina di uomini che hanno messo sotto monitoraggio un  intero di tratto di strada lungo alcuni chilometri  dall’abitato di Pieve fino a Montalone. Le sorprese non si sono fatte attendere e  alle ore 16.00 circa il personale che monitorava  i primi tratti del passo segnalava un nutrito gruppo di motociclisti affacciarsi  con quell’inconfondibile atteggiamento aggressivo tipico di chi ha solo voglia di lanciarsi in velocità senza pensare ad altro ed infatti dopo i primi tre tornati  preceduti da numerose aperture e staccate hanno dato il via a   manovre mozzafiato talmente irresponsabili e incoscienti da lasciare increduli gli stessi militari che non hanno potuto far altro che pregare che dalla direzione opposta di marcia non arrivasse nessuno. Immediata l’attivazione del dispositivo di emergenza ormai collaudato che ha consentito un veloce rallentamento del traffico  finalizzato alla riduzione sensibile di un rischio collisione con veicoli, camper e pulman in quel momento scendevano il passo. A ciò ha fatto seguito la predisposizione di un posto di controllo d’urgenza  a monte per l’immediata interruzione di quelle condotte pericolose per evitare che potessero protrarsi ulteriormente mettendo a serio repentaglio la propria vita e quella altrui. Intercettati e fermati al Km 27 della SP 208 sono stati identificati e per cinque di loro, tutte persone di età compresa tra i 30 e i 40 anni, alcuni umbri ed altri romagnoli,  è scattato l’immediato ritiro della patente per circolazione  contromano ripetuta in curve consecutive  tra di loro , velocità pericolosa,  ad altri invece sono stati trovati sistemi di scarico da pista e non utilizzabili sulle strade, ad altri pneumatici da pista etc… le sanzioni sono state varie da 320 euro e 10 punti per coloro i quali hanno dovuto consegnare la patente ai militari, fino ai 150 euro e 5 punti  a coloro che hanno commesso infrazioni diverse ma sempre gravi. Gli accertamenti si sono svolti a poca distanza dal luogo in cui qualche settimana fa due motocicli si sono scontrati frontalmente e  dove uno di questi ha perso la vita.