
h&m
Arezzo, 1 settembre 2016 - Ha aperto i battenti stamani alle 10 con un'inaugurazione ad hoc H&M. Lo avevamo annunciato. Adesso c’è stata l'apertura. E’ quella di oggi 1 settembre, quando alla galleria Ipercoop ha aperto la grande catena dell’abbigliamento low cost H&M. Prosegue così a vele spiegate l’avanzata delle catene in città. Nella stessa location a giugno era stata la volta del gigante dello sport a buon mercato Decathlon che ha portato con sé anche 50 nuovi assunti. Una nuova realtà che è stata aperta tutta l’estate senza praticamente giorni di riposo. Adesso negli spazi della galleria commerciale appena rinnovata sbarca anche H&M, la catena svedese della moda di tendenza e a prezzo abbordabile.
E prosegue così la calata dei colossi. Sì perchè se il 1 settembre ha aperto i battenti H&M, in centro nei grandi locali della ex banca Toscana i lavori dovrebbero presto lasciar spazio ad un’altra catena. La struttura all’angolo tra via Roma e il Corso, ha alle spalle almeno otto anni filati di chiusura. Otto anni nei quali quello spazio è stato via via accostato ai nomi e ai marchi più diversi. Ora dovrebbe essere la volta buona. Tutto sembra convergere su Stradivarius: un altro dei marchi forti della famiglia di Zara.
O meglio del gruppo Inditex, una delle più grandi società del mondo votate alla moda, con le radici in Spagna. Un gruppo che possiede oltre 100 aziende e trai suoi marchi ci sono per l’appunto sia Zara che Stradivarius, insieme a tanti altri che affollano gli armadi.
Un marchio rigorosamente low cost, così come a buon mercato sarà l’abbigliamento di H%M, la catena che ha già colonizzato l’Europa e mezzo mondo. Prosegue così la marcia inarrestabile delle catene low cost, la moda o lo sport a basso prezzo.
Oggi intanto un nuovo tassello sarà inserito nel puzzle della galleria Ipercoop, in via Setteponti, una struttura che da anni è in trasformazione.
E per non perdere le vendite delle nuove collezioni autunno-inverno, ecco che H&M apre strategicamente con l’inizio si settembre.
E’ una catena che ha migliata di punti vendita in tutto il mondo, tra cui circa 150 solo in Italia. E che ad Arezzo è annunciata da tanti anni: avrebbe dovuto insediarsi in centro ma ogni trattativa non è mai andata in porto. Stavolta invece ci siamo davvero.