Allargare il museo intorno a Piero: ok di Giani

Il Governatore in visita alla città sposa la proposta: ipotizza una possibile collaborazione con gli Uffizi nel nome di Santi di Tito

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di Claudio Roselli

Sanità, infrastrutture e cultura: su questi tre importanti temi si è concentrata la presenza, ieri mattina a Sansepolcro, del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che ha raccolto l’invito del sindaco Fabrizio Innocenti. A ricevere il governatore (nella foto), assieme al primo cittadino c’erano anche il vice Riccardo Marzi e gli assessori che si occupano degli argomenti discussi, ovvero Mario Menichella e Francesca Mercati. Inevitabili il salto al museo civico e in piazza Torre di Berta davanti al dodecaedro. È stata l’occasione per fare il punto della situazione sul territorio e per esaminare i progetti che vedono la collaborazione del Comune con la Regione. Precedenza alla sanità e alla difficilissima situazione che vive l’ospedale della Valtiberina, costretto a operare con carenza di medici di medicina generale e di posti letto, le cui ripercussioni vanno a incidere anche sul pronto soccorso. Al presidente, gli amministratori di Palazzo delle Laudi hanno chiesto un impegno rapido da parte della Regione. Relativamente al capitolo infrastrutture, oltre al secondo ponte sul Tevere – oramai in via di completamento – l’accento è stato puntato sulla ferrovia e sulla proposta di allungamento dall’Umbria verso Arezzo, nonchè sui ritardi ultradecennali della E78 e della viabilità collegata.

Anche su questo, la Regione è stata invitata a seguire con attenzione l’evolversi delle varie questioni. Passando alla cultura, è stata illustrata a Giani la volontà di realizzare il "grande museo", ovvero l’ampliamento del museo civico e proposta la collaborazione con la Regione per l’organizzazione di eventi di qualità. Da uomo di grande cultura, il presidente della Toscana ha ipotizzato una possibile collaborazione anche di Sansepolcro con gli Uffizi di Firenze nel nome di Santi di Tito, pittore e architetto della seconda metà del Cinquecento che costituisce una sorta di comune denominatore fra le due città. In questo artista, diverso da Piero della Francesca e Luca Pacioli, Giani ha visto un’opportunità importante per Sansepolcro, con la Regione che reciterà la propria parte. "Ringrazio il presidente per essere venuto qui da noi e per aver attentamente preso nota di quelle che sono le problematiche più importanti – ha detto il sindaco Innocenti – nell’ottica di una collaborazione istituzionale che sarà facilitata dalla dimostrazione di vicinanza al territorio. Credo pertanto che la sua visita debba essere considerata proficua".