Al via la quarta dose nelle case di riposo

Intanto nelle cassette della posta arrivano le prime lettere con le ammende per gli over 50 che non si sono sottoposti alla vaccinazione

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AREZZO

Mentre l’Asl Toscana sud est parte oggi con la somministrazione della quarta dose di vaccino anti Covid, sono arrivate le prime lettere nelle cassette postali dei no vax ultra cinquantenni. Sono le comunicazioni "dell’avvio del procedimento di sanzionamento" come riportano le missive. Decine di lettere già recapitate in tutto il territorio di Arezzo con i primi avvisi di multa agli ultracinquantenni che non si sono sottoposti alla vaccinazione anti Covid. Al momento, in tutto il territorio della Asl Toscana Sud Est, sono state recapitate un centinaio di missive. Sono le prime, ma potrebbero presto aggiungersene molte altre, visto che fino a due mesi e mezzo fa i dati dell’azienda sanitaria parlavano di circa 9mila aretini con più di 50 anni non ancora vaccinati. Nel frattempo la campagna vaccinale per questa fascia di età non ha fatto particolari passi avanti. Prima l’avviso, poi la multa.

Per ora infatti l’Agenzia delle Entrate che dal 1 aprile ha iniziato a predisporre l’invio delle cartelle esattoriali destinate agli Over 50 che non si sono voluti sottoporre al vaccino, ha solo inviato degli avvisi bonari. Le comunicazioni di questi giorni, avvisano i cittadini dell’inizio del procedimento, ma non è richiesto l’immediato pagamento della multa. A seguito della ricezione dell’avviso, infatti, è previsto che il destinatario abbia 10 giorni di tempo per comunicare alla propria Asl se ci siano eventuali motivazioni che possano giustificare l’esenzione dalla vaccinazione anti Covid. Trascorsi questi giorni, senza valide prove a sostegno dell’esonero vaccinale, l’Agenzia delle Entrate manderà a casa la multa da 100 euro entro sei mesi. Intanto la Asl Toscana sud est procede con la quarta dose. Dalle 16 di ieri, gli over 80 e gli over 60 fragili possono prenotarsi sul portale regionale. Da oggi invece inizieranno le vaccinazioni nelle prime quattro Rsa dell’area vasta che comprendono La Primula di Camucia. Al momento, i cittadini che hanno diritto alla quarta dose sono gli ultraottantenni, gli ospiti delle Rsa, le Residenze sanitarie assistenziali e le persone sopra i 60 anni con elevata fragilità,. Occorrerà però che siano passati almeno 4 mesi dalla somministrazione della terza dose. Al momento sono esclusi coloro che hanno contratto il virus dopo la prima dose di richiamo. Nel territorio di Arezzo si tratta di una platea potenziale di 24.766 over 80 e di 8281 over 60 "fragili".

Angela Baldi