LUCIA BIGOZZI
Cronaca

A Firenze i vertici ex Asl. Nuovo tandem Dei e Valeri. E D’Urso sbarca a Perugia

La prima scala la direzione generale dell’istituto di prevenzione oncologica. La seconda torna ad affiancarla in testa a tutta la competenza amministrativa.

Simona Dei, Antonio D’Urso e Antonella Valeri per anni ai vertici della Asl

Simona Dei, Antonio D’Urso e Antonella Valeri per anni ai vertici della Asl

Corsi e ricorsi della sanità. E pure della storia: quella che ha legato per anni nei ruoli chiave alla guida della Asl Antonio D’Urso, Simona Dei e Antonella Valeri. E che adesso, la storia - quella sanitaria - ricolloca a un passo gli uni dagli altri.Anzi nel caso di Valeri e Dei la storia rimette insieme ciò che le fasi precedenti avevano diviso. E così Simona Dei che per anni ha ricoperto il ruolo di direttrice sanitaria della Asl sud est con particolare attenzione alla provincia di Arezzo, braccio destro dell’ex direttore generale D’Urso, adesso guida l’istituto di prevenzione oncologica (Ispro) nel quartier generale di Firenze. Città che conosce bene per aver lavorato, prima dell’approdo ad Arezzo, lo stesso ruolo nella Asl Toscana centro. Dei è il nuovo direttore generale di Ispro. Lavoro in tandem - e affiatamento già testato sul "campo" aretino -, con Antonella Valeri, nominata direttore amministrativo dello stesso ente. Ruolo che pure lei ha esercitato per lungo tempo ai piani alti della Asl aretina, proprio insieme a Dei e D’Urso. L’ex direttore generale dell’azienda sanitaria, neppure un anno fa è stato chiamato in un ruolo di vertice dalla Provincia autonoma di Trento. E, nel "monopoli" del trolley, da una manciata di settimane ha traslocato a Perugia per guidare l’azienda ospedaliera del capoluogo umbro. A un passo, o quasi, da Arezzo dove è rimasto per sei anni.

Antonella Valeri, foianese, ha all’attivo una lunga esperienza nel settore sanitario, e nella Asl aretina ha lasciato un segno tra le tante persone che hanno lavorato con lei al grande piano del Pnrr: Valeri ha coordinato la programmazione e la messa a terra di tutti i progetti finanziati con i fondi europei. Progetti che stanno cambiando il volto della sanità aretina nei tanti cantieri aperti e in via di conclusione. Lavori che ridisegneranno il volto del nuovo ospedale San Donato. Ma Valeri ha intrecciato anche la "trama" delle Case di comunità seguendone il percorso e l’attivazione in ogni vallata. Una fase strategica per tradurre in azione concreta il complesso piano della medicina del territorio.Ora sale ai vertici dell’Istituto specializzato nella prevenzione oncologica, Valeri divide la scrivania e i progetti con Simona Dei, nel nuovo percorso professionale che le vede impegnate fianco a fianco. E conoscendo la loro determinazione e professionalità c’è da aspettarsi l’avvio di una nuova fase che porterà l’istituto toscano verso una nuova evoluzione.