Società storica aretina, prosegue il ciclo di conferenze sulle scuole superiori

Elena Valentini parlerà dell’Istituto tecnico industriale statale “Galileo Galilei”

Uscita degli alunni dall'ITIS

Uscita degli alunni dall'ITIS

Arezzo, 18 marzo 2024 – Prosegue il ciclo di conferenze sulle scuole superiori, organizzato dalla Società storica aretina, con il patrocinio del Comune.

Martedì 19 marzo, alle 17,30, all’Auditorium Ducci di via Cesalpino, Elena Valentini parlerà dell’Istituto tecnico industriale statale “Galileo Galilei” (ITIS). Curato da Giovanni Galli, il ciclo di conferenze si propone di ricostruire la storia di alcune delle Scuole d’istruzione superiore cittadine, mettendone in evidenza le origini ed il contesto, le sedi e le denominazioni assunte nel corso del tempo, le materie insegnate, alcune figure di presidi e di docenti, il bacino di utenza e la funzione sociale svolta.

L’Istituto tecnico industriale apre i battenti ad Arezzo nell’anno scolastico 1960-1961. L’anno seguente nasce la prima classe di triennio con la specializzazione per Chimici industriali. Per questo motivo la scuola per lungo tempo sarà nota come “il Chimico”.

La scuola ha avuto un inizio travagliato, soprattutto per il reperimento di sedi adeguate, provviste di laboratori e spazi dove espletare l’attività didattica. La nascita dei corsi di maxi-sperimentazione nell’anno scolastico 1975-1976 ha visto l’ITIS coinvolto in esperienze di didattiche innovative non solo nei contenuti, ma anche nei metodi.

Lentamente nel tempo la maxi-sperimentazione è entrata nell’ordinamento contribuendo a creare un clima di collaborazione nel lavoro e disponibilità all’innovazione. L’introduzione dei computer, inizialmente a livello sperimentale, è diventata la cifra che contraddistingue tutti i corsi e tutto il lavoro che si svolge nell’Istituto, fin dagli anni Novanta.

Per la presenza di molti laboratori che interagiscono con l’attività didattica più tradizionale, la scuola si è distinta per la qualità della formazione impartita. Elena Valentini, aretina, laureata in Lettere moderne all’Università di Firenze, ha insegnato Italiano e storia nelle suole superiori della provincia di Arezzo e dal 1982 presso l’ITIS Galileo Galilei.

Nell’Istituto ha svolto numerosi incarichi, fra i quali quelli di membro del Comitato tecnico-scientifico dei corsi di maxi-sperimentazione, collaboratore alla presidenza, coordinatore della Commissione progetti, responsabile del reparto Biblioteca centrale, poi del progetto europeo ETAS (Tecnico per l’ambiente e la sicurezza nei luoghi di lavoro) e infine dell’Agenzia Formativa.

Ha inoltre fatto parte del Consiglio scolastico provinciale e della giunta esecutiva, nonché della Commissione ricorsi su incarico sindacale. È autrice del saggio “La maxi-sperimentazione dal suo esordio alle sue eredità” pubblicato nel volume “L’ITIS di Arezzo si racconta”, edito nel 2015 dalla Società storica aretina.

Il ciclo di conferenze della Società storica si concluderà il 26 marzo con Alfredo Vellutini che parlerà dell’Istituto per Geometri. Le conferenze della Società storica aretina sono ad ingresso libero e gratuito.