
Ian Rivers
Arezzo, 4 ottobre 2016 - Sono oltre 100 le pre-iscrizioni all'incontro “Prospettive di genere: tra scuola e società” in programma mercoledì 5 ottobre dalle 15 alle 19 presso la Casa delle Culture (Piazza A. Fanfani), con ospiti tra i relatori il prof. Vittorio Lingiardi e il prof. Ian Rivers, due dei maggiori esperti a livello internazionale nel campo degli studi di genere e del bullismo omofobico. L’evento, organizzato e promosso da Articolo 3 – Rete per la valorizzazione delle differenze e che ha ottenuto il patrocinio dell’Ordine dei Medici provinciale, dell’Università per stranieri di Siena, della Regione Toscana, della Provincia di Arezzo e del comune di Bibbiena, sarà un’occasione di divulgazione e formazione per i professionisti del settore e per tutta la cittadinanza interessata ad approfondire, con qualificati esperti, quei temi caldi che hanno infuocato i dibattiti pubblici nel corso dell’iter di approvazione della legge sulle unioni civili o che hanno preso di mira le attività di educazione alle differenze nelle scuole.
L’incontro, la cui direzione è affidata al Prof. Federico Batini, si pone l’obiettivo di fare corretta informazione sulle basi degli studi di genere e su concetti quali: identità di genere, sesso, ruoli di genere, orientamento sessuale; sfatando falsi miti e truffe culturali quali la fantomatica “ideologia gender”. I numerosi dibattiti presenti su mass media e social network testimoniano un rapporto difficile tra scienza e politica e su questo il Prof. Vittorio Lingiardi offrirà il proprio contributo maturato negli anni come professionista psichiatra e come accademico, ma anche nell’esperienza a fianco della comunità LGBTQI. Qual è il ruolo e quale l'utilità nella società moderna degli studi di genere? Dopo aver contribuito al lungo e non concluso percorso dell’emancipazione femminile, possono aiutarci a comprendere alcuni fenomeni della nostra quotidianità? Ad esempio, ancora oggi vi sono notevoli difficoltà per le differenti forme di identità ad esprimersi in modo libero e l'omofobia è una piaga ancora troppo diffusa in vari livelli della società, tra cui la scuola.
L’istruzione gioca un ruolo centrale nella costruzione o decostruzione di stereotipi e pregiudizi, che possono alimentare le molteplici forme di bullismo. Un importante focus sul bullismo omofobico sarà sviluppato dal Prof. Ian Rivers che ha 21 anni di esperienza nello studio di questo fenomeno nel Regno Unito e negli Stati Uniti d’America. La partecipazione all'evento è libera e gratuita, per gli insegnanti è valida come aggiornamento professionale attestabile ai sensi di legge, grazie alla presenza nella Rete Articolo 3 dell'associazione Pratika (accreditata presso il MIUR quale ente formativo), in tal caso è necessario prenotarsi inviando una mail a [email protected] o registrandosi a questo link https://goo.gl/GAR5LJ .
PROGRAMMA dell’iniziativa:
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15:00-15:30: registrazione partecipanti
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15:30-15:50: saluti istituzionali
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15:50-16:00: presentazione Rete Articolo 3
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16:00-16:20: introduzione e coordinamento dei lavori a cura del Prof. Federico Batini, professore associato presso l’Università di Perugia:
Da una parte “l’ideologia gender”, dall’altra la legge sulle unioni civili: quale contesto caratterizza oggi il nostro paese?
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16:20-17:10: relazione: Prof. Ian Rivers (University of Strathclyde – Glasgow – UK): Bullismo omofobico nella scuola e nella società: forme esplicite e nascoste, forme tradizionali e innovative dell’omofobia oggi.
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17:10-18:00: relazione: Prof. Vittorio Lingiardi, professore ordinario Università La Sapienza di Roma: Cittadinanza e identità sessuale. Un dialogo tra scienza e politica.
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18:00-19:00: conclusioni Prof. Federico Batini con dibattito a seguire