
piero della francesca
AREZZO 5 agosto 2016 - RIAPRE la Galleria Bruschi, quella di Piazza San Francesco, quella le cui mura confinano con quelle in cui Piero ha affrescato la Leggenda della Vera Croce. Una vetrina preziosa, da cui tutto partì nel nome di Bruschi e della Fiera Antiquaria. E riapre alla vigilia della Fiera di agosto con immagini di Piero in 3D e la preziosa tavola di Margaritone d’Arezzo raffigurante San Francesco proveniente dai Musei Vaticani. Questo nuovo spazio espositivo è stato voluto dalla Fondazione Bruschi, dal suo segretario Lucio Misuri, e da Nuova Banca Etruria. Non più galleria per antiquari da aprire solo la prima domenica del mese ma luogo museale e sensoriale dedicato a Piero e a Margarito d’Arezzo. Proiezioni in 3D da 18 milioni di pixel su 190 mq restituiranno immagini ad altissima definizione per svelare i dettagli inediti delle opere di Piero della Francesca ingranditi fino a 100 volte l'originale. Un avanzato sistema di definizione su una superficie di 22 metri. Come essere dentro l’opera. Una mostra video immersiva intitolata «Le età dell’oro. Riflessi di Piero della Francesca», un omaggio all’artista nel seicentesimo presunto anniversario della nascita, con le immagini delle sue opere più importanti: la Sacra conversazione della Pinacoteca di Brera, la Madonna di Senigallia, la Maddalena, la Resurrezione, la Madonna della Misericordia e la Leggenda della Vera Croce (fino al 7 maggio 2017). E in un touch screen un altro viaggio tra le opere di Piero con proiezione su grande schermo per caripre anche i minimi particolari, pensato soprattutto per le scuole e per visite guidate.
Al centro della sala sono esposti i gioielli ispirati ai monili raffigurati nelle opere piefrancescane realizzati nel 1992 dall’artista orafo Giulio Manfredi, oggi della Fondazione Piero della Francesca. Il progetto multimediale è stato curato dalla ditta aretina Culturanuova dell'architetto Massimo Chimenti, che già aveva guidato i lavori di restituzione fotogrammetrica dell’opera di restauro della Cappella Bacci. Sarà inoltre visibile gratuitamente la mostra curata da Fabio Migliorati «Reversed Piero della Francesca», un altro omaggio a Piero attraverso le opere contemporanee e la tecnica originale dell’artista Francesco Pignatelli.
Un altro biglietto da visita per offrire Piero della Francesca ai turisti che vengono in città per vedere gli affreschi della Basilica e per conoscere da vicino e nei minimi dettagli tecnici il capolavoro. Ma non solo, in Galleria sarà in mostra il ritratto su tavola di San Francesco di Margaritone di Arezzo prestato alla Diocesi di Arezzo dai Musei Vaticani e dal suo direttore Antonio Paolucci (fino al 9 ottobre). Solo in occasione della Fiera l’ingresso di 5 euro anzichè 10, con apertura fino alle 22.