
Elio Germano
Arezzo 23 ottobre 2020 - Monologo tra realtà e virtuale. Solo sul palco Elio Germano porta al teatro Verdi di Monte San Savino questa sera lo spettacolo “Segnale d’allarme. La mia battaglia VR”, uno degli eventi di punta del Festival dello spettatore che con un bus condurà gli spettatori direttamente al Verdi. Uno spettacolo scritto da Germano e Chiara Lagani. Un testo che può essere frainteso in cui l’artista si trasforma in manipolatore prima e dittatore poi. Le tematiche sono quelle di oggi: paura dell’altro, deresponsabilizzazione, apologie nazionaliste, razzismo, scuola, immigrazione, giovani senza futuro fino alla soluzione ideale per salvare il popolo italiano. Un discorso che può affascinare o terrorizzare, e se succede, in entrambi i casi vuol dire che l’operazione teatrale ha funzionato. Per chi ha prenotato alle 20 partenza dal parcheggio del Rossellino per il teatro Verdi di Monte San Savino dove si terrà lo spettacolo e l’incontro con l’attore. Un’opera teatrale che diventa un film in realtà virtuale, diretto da Elio Germano e Omar Rashid. Lo spettatore sarà portato a piccoli passi a confondere immaginario e reale, in questa prospettiva la possibilità offerta dalla realtà virtuale di entrare nella narrazione sembra essere perfettamente calzante. Attraverso un visore il pubblico sarà portato ad immergersi nell’opera teatrale diventandone parte. Ogni spettatore si troverà in sala, in prima fila, insieme agli altri spettatori. Sarà possibile sentire l’energia della platea, lo sguardo di chi è seduto accanto, perfino i gesti.
Ma il Festival dello spettatore della Rete teatrale aretina oggi prevede anche in streaming sulla pagina facebook della Rete Teatrale Aretina lo spettacolo di teatro digitale “Il Mezzo”, della compagnia GenoveseBeltramo e sulla piattaforma ilsonar.it lo spettacolo per la scuola primaria “OZz”, di Kanterstrassei.
Alle 14,30 al teatro Pietro Aretino giornata di studi “Lo spettatore digitale”, con la presentazione di Sonar, la piattaforma per il teatro digitale creata da Straligut Teatro e l’incontro su come il mezzo digitale possa essere uno strumento per esplorare nuove forme creative con Laura Gemini docente di sociologia all’Università di Urbino, Michele Trimarchi docente di economia della cultura all’Università di Bologna, gli artisti Federica Patti e Francesco Marcantoni.
Poi alle 18 al Teatro Petrarca in prima nazionale lo spettacolo di teatro danza per ragazzi “Esercizi di fantastica” di Sosta Palmizi da un’idea di Giorgio Rossi ispirato a Rodari, presentato con la rassegna Altre Danze e Progetto 5 “Meno alti dei pinguini” , che racconta, con il linguaggio della danza e del movimento, il potere dell’immaginazione che trasforma cose e persone in qualcosa di straordinario. Ancora posti per lo spettacolo “Ballarini” di Emma Dante domenica al Petrarca. Prevendite su Ticketone, Boxoffice e al teatro il giorno dello spettacolo.
Prevendite e le prenotazioni obbligatorie per tutti gli eventi del Festival dello Spettatore contattare Officine della cultura in via Trasimeno 16 ad Arezzo in orario 10-13 e 15,30-18, telefono 0575 27961- 338 8431111, [email protected] e prevendita on line nel circuito Boxoffice Toscana, Ticketone.