GAIA PAPI
Cosa Fare

“Barando con le noci. Giochi e giocattoli nell’antichità”: mostra tattile e percorso espositivo

Sabato apre al Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate

Un oggetto della mostra

Un oggetto della mostra

Arezzo, 2 novembre 2023 – Sabato 4 novembre alle  16 apre al Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate della Direzione regionale musei della Toscana del MiC la mostra tattile “Barando con le noci. Giochi e giocattoli nell’antichità”.

L’esposizione di riproduzioni di giocattoli dell’antichità, in uso soprattutto nel mondo romano, e il catalogo che la racconta sono stati curati dal Dipartimento Nazionale Cultura di AICS Associazione Italiana Cultura e Sport nell’ambito del progetto “Una nuova visione di Pascoli”, da un’idea del responsabile del Dipartimento Cultura Daniele Lamuraglia e con l’impegno di Elisa Laschi, archeologa responsabile del Settore Beni culturali dello stesso Dipartimento.

Pascoli fu testimone di una significativa scoperta archeologica della sua epoca, quella della tomba di Crepereia Tryphaena, una giovane donna il cui sarcofago fu rinvenuto durante i lavori per la costruzione del Palazzo di Giustizia a Roma.

Durante lo scavo vennero alla luce diversi reperti del corredo, ricco di ornamenti d'oro, tra cui l’anello con incisa la parola “Filetus”, e, deposta accanto al suo scheletro, una bambola d'avorio. La vicenda destò molto interesse e impressionò lo stesso Poeta, che compose una poesia in latino: «Ti nascondevi, o fanciulla, nell' acqua trasparente, e sull'onda nuotavano i tuoi capelli di felce.

Avevi concesso alla notte oscura il privilegio di scioglierli?» La mostra propone quindi un racconto sui giochi e giocattoli nell’antichità partendo dal corredo di Crepereia e di altre due fanciulle, la bambina della Pugliola di Arezzo e la piccola sacerdotessa di Piazza d’Armi di Spoleto, e indaga il mondo dei giochi di bambini, bambine ed adulti dell’antica Roma, concludendosi con una breve riflessione sui giochi al tempo di Pascoli.

Oltre a palle, dadi e astragali, è esposto un frutto molto comune, anticamente utilizzato anche come giocattolo: la noce, che ispira il titolo della mostra. Obiettivo dell’iniziativa è quello di promuovere la cultura e, in particolare, la cultura del gioco come occasione di socialità, di crescita e di formazione non formale.

La mostra è itinerante: arriva ad Arezzo dal Museo Archeologico Nazionale e Teatro romano di Spoleto e approderà poi in altre sedi statali, contribuendo a diffondere la conoscenza anche di alcuni straordinari reperti delle collezioni del Museo Archeologico di Arezzo.

Fra gli oggetti riprodotti e raccontati nel catalogo ci sono infatti due elementi del corredo della fanciulla romana la cui sepoltura è stata trovata alle porte della città, alla Pugliola, nel 1935 durante lavori comunali per l’acquedotto: si tratta di una sfera in cristallo di rocca parte di una ricchissima collezione di cristalli lavorati e di un’anatra in fayence interpretabili come amuleti protettivi o come pedine da gioco.

Alla piccola esposizione si legano anche una caccia al tesoro curata dal Museo e guidata dal gattino Gaio, sua simpatica mascotte, che porta alla scoperta di reperti aretini legati al mondo del gioco, oltre ad alcune attività laboratoriali e incontri affidati all’archeoludologa (archeologa specializzata nello studio e nella sperimentazione dei giochi antichi) Monica Silvestri di History Games realizzati in collaborazione con la Fondazione Arezzo Intour nell’ambito del progetto MUAR Musei di Arezzo.

La presentazione e apertura della mostra si terranno sabato 4 novembre alle ore 16 alla presenza dell’Assessore allo Sport e alla Politiche Giovanili del Comune di Arezzo Federico Scapecchi e, per AICS, del vicepresidente Maurizio Toccafondi e del responsabile del Dipartimento Cultura Daniele Lamuraglia, nel corso del fine settimana in cui il Ministero della Cultura ha disposto l’ingresso gratuito nei luoghi della cultura statali.

Il programma

Sabato 4 novembre | 16.00

presentazione e inaugurazione

Con Maurizio Toccafondi Vicepresidente AICS

Sabato 11 novembre | 19.30 - 23.30

Giocando con Gaio

Caccia al tesoro guidata dal gattino Gaio con premio finale offerto da AICS

Domenica 26 novembre | 15.30 - 17.30

Ludus in tabula!

Laboratorio di giochi romani per famiglie con Monica Silvestri, archeoludologa (History Games)

Venerdì 5 gennaio | 17.00 - 19.00

I giochi dell’antica Roma

Incontro con l’archeoludologa Monica Silvestri (History Games) e sessione di giochi da tavolo

La caccia al tesoro libera è attiva tutti i giorni.

L’ingresso è sempre gratuito fino a 18 anni e gratuito per tutti il 4 e 5 novembre 2023 e ogni prima domenica

del mese.