
L'imprenditrice Mariëtte Calitz e l'agente immobiliare Lorenzo Lucani.jpg
Cortona, 17 maggio - Cortona continua a fare tendenza nel mondo. Dagli Stati Uniti al Sud Africa il nome della città etrusca ispira life style. In due continenti diversi viene in mente un’idea simile: costruire un resort lussuoso ispirato proprio al borgo toscano celebrato dai best seller della scrittrice americana Frances Mayes e dalla pellicola hollywoodiana “Under The Tuscan Sun”.
In America ecco prendere forma “The Cortona” nel quartiere di Cherry Creek a Denver in Colorado.
In Africa il complesso si chiama “Villa Cortona” e si trova nella popolare metropoli di Cape Town. E’ stato costruito dagli imprenditori Charles and Mariëtte Calitz che sono rimasti folgorati dal fascino e dall’atmosfera di Cortona. “Ricordo di essere stato il loro cicerone in città – racconta Lorenzo Lucani agente immobiliare cortonese – e di aver accolto con soddisfazione la loro idea di esportare il nostro buon vivere toscano”.
In entrambi i casi, si tratta di abitazioni dagli alti standard qualitativi, dotati di tutti i confort possibili con tanto di giardini privati, bagni che somigliano più ad una spa, cucine all’avanguardia, ampi saloni con caminetti, numerose camere da letto e biblioteca. Senza parlare dei luoghi in cui sono state costruite: lontane dal traffico cittadino, immerse nel verde, dotate di piscina, campi da golf e da tennis. Insomma, niente a che vedere con riproduzioni in formato pocket di Venezia nella scintillante Las Vegas, che suscitano, specialmente in noi italiani, un certo gusto del kitsch.
In questo caso si tratta davvero di complessi residenziali super lusso con cifre di vendita da capogiro. Un appartamento in America è quotato intorno ai 700 mila dollari.
Ad onor del vero, però, va detto che da Cortona prendono a prestito solo il nome. Ad un’attenta visione delle foto pubblicate dalle agenzie immobiliari che hanno in vendita gli immobili, salta all’occhio uno stile assolutamente distante le caratteristiche case toscane. Di sicuro, invece, sposano la filosofia prettamente toscana, quella del buon vivere. In Sud Africa il resort è stato studiato come buen retiro per pensionati. Nel villaggio ci sono spazi dedicati alla salute, con tanto di clinica privata e aree per le cure termali. Tra l’altro a “Villa Cortona” il legame con la città etrusca si fa più forte, visto che dal cuore del centro storico sono stati presi a prestito anche i nomi delle principali piazze e strade, come quella del Comune e Garibaldi o Ruga Piana. A Denver il quartiere “The Cortona” è composto da 350 case, immerse in un ampio parco alberato all’interno di 400 acri del Village Fairview e Allen, che comprende anche una collezione invitante di ristoranti, negozi per lo shopping e gallerie d’arte. Ma le sorprese non finiscono qui. Il nome di Cortona spunta anche per un albergo 5 stelle nel cuore del parco divertimenti Disney's California Adventure. 127 camere che anche in questo caso plaudono alle magnificenze toscane.
Laura Lucente