Il piacere di fare la cosa giusta

Insegnamenti di vita

Prato, 14 gennaio 2021 - Quando capiterà di nuovo, perché state certi che capiterà, di raccontare di una insegnante che non fa bene il suo lavoro, di un prof che maltratta i suoi studenti, di un preside trasandato e assenteista, beh, quando capiterà potremo finalmente evitare il rischio di generalizzare. Perché potremo pensare a loro.

Ovvero a queste splendide maestre che hanno deciso di insegnare ai bambini il linguaggio dei segni. E hanno deciso di fare uno sforzo in più semplicemente perché serviva. Era necessario, indispensabile, per farsi capire con rapidità e naturalezza anche dai compagni sordomuti. Era la cosa migliore da fare, e l’hanno fatta.

Col sostegno di chi li coordina e della comunità in cui vivono. E allora ricordiamoci anche, domani o quando toccherà a noi, della potenza infinita della semplicità. Della potenza dei gesti, di quelle piccole cose che cambiano la vita nostra e delle persone che ci stanno attorno. La cosa più bella è che tutto questo accade in un asilo. E che i bimbi impareranno una lingua in più divertendosi. E che, conoscendo una lingua in più, domani saranno un po’ più bravi di noi che non la sappiamo, un po’ più attenti, sensibili. Migliori, insomma. E allora grazie, signore maestre.