Strage ferroviaria, i familiari delle vittime chiedono un incontro all'Agenzia per la sicurezza delle ferrovie

"Il nostro obiettivo è che tragedie simili non si verifichino più"

La terribile immagine della notte della strage (foto Umicini)

La terribile immagine della notte della strage (foto Umicini)

Viareggio, 31 marzo 2015 - I familiari delle 32 vittime della strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009 hanno chiesto con una lettera un incontro a Amedeo Gargiulo, direttore generale dell'Agenzia nazionale della sicurezza delle ferrovie (Ansf).

"Da quando è avvenuto il disastro ferroviario di Viareggio - spiega Daniela Rombi, presidente dell'Associazione 'Il Mondo che Vorrei' - il nostro obiettivo è che tragedie simili non si verifichino più e che venga posta la massima attenzione sul trasporto ferroviario soprattutto per le merci. Ecco perché gradiremo incontrarlo, per avere delle garanzie del massimo impegno. Vittime innocenti sono morte, quindi cercheremo in tutti i modi affinché sia fatta giustizia e che emerga la verità su quanto accaduto. Speriamo davvero di poter essere ricevuti".