Minacciati in casa, coppia di pensionati in balia dei malviventi

I banditi hanno malmenato l'uomo e minacciato con una pistola la moglie: "Volevano i gioielli"

Carabinieri

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Viareggio, 30 giugno 2015 - Hanno malmenato il proprietario di casa e minacciato con una pistola la moglie, perché volevano ad ogni costo che rivelassero loro dove erano nascosti i gioielli. Non solo: hanno anche minacciato un vicino di casa arrivato in soccorso della coppia, Franca G. e Fabrizio D., residente a Torre del Lago in una villetta non lontana dal centro storico della frazione. Una coppia molto nota non solo nella frazione pucciniana per avere gestito in passato una notissima attività commerciale. Una vicenda che rilancia purtroppo il problema - mai risolto - della crescita smisurata del numero dei reati che vengono commessi a Torre del Lago. Un altro brutto episodio, dunque, che conferma come nella frazione pucciniana la tensione resti sempre molto alta: i tre malviventi si sono presentati armati nella casa in piena notte, dopo essere riusciti a forzare una porta laterale.

Una volta entrati hanno però fatto rumore. Il proprietario si è svegliato trovandosi di fronte i tre. «Sono stato anche colpito» ha raccontato l’uomo agli inquirenti che hanno raccolto la sua denuncia. I banditi hanno cercato in tutti i modi, anche minacciando la moglie, di farsi indicare il posto dove erano nascosti i gioielli. «Erano giovani con un chiaro accento dell’Est - hanno raccontato le vittime - ed erano molto decisi: solo in parte avevano il volto travisato». Comprensibili i momenti di panico e di tensione. «Poi hanno minacciato mia moglie» ha racconto il padrone di casa. Ma quando si sono resi conto che in casa non c’era la cassaforte, i ladri si sono accontentati di due orologi di valore e soldi in contante. Il tutto per un valore complessivo superiore ai quindicimila euro.

Il frastuono ha svegliato un vicino di casa. Il quale, impaurito, si è affacciato in giardino per andare a vedere che cosa fosse accaduto. Per tutta risposta si è trovato di fronte ai tre banditi in fuga che l’hanno spintonato e minacciato. Insomma, un altro episodio criminoso che ha fatto crescere la tensione in paese dove alcuni mesi fa, per volontà di diversi movimenti politici, erano state organizzate parecchie iniziative per chiedere un aumento dei controlli sul territorio in particolar modo nel periodo estivo. I controlli non mancano ma probabilmente è aumentata - e non di poco - l’intraprendenza dei malintenzionati che non esitano ad usare modi spicci nei confronti delle loro vittime.