Meningite, ora la ragazza sta meglio

I medici dell'ospedale pisano di Cisanello sono ottimisti, ma la prognosi rimane riservata per le prossime 48 ore

Continua la profilassi anti-meningite

Continua la profilassi anti-meningite

Pisa, 19 ottobre 2015 - La prognosi è ancora riservata ma il quadro clinico – per i medici del reparto di malattie infettive di Cisanello – «è migliorato rispetto al giorno precedente, la giovane è vigile e la sua reazione alle cure è molto positiva». Insomma, una ventata di ottimismo per il decorso ospedaliero della giovane camaiorese – anche se nata nel comune di Stazzema – che nella notte fra venerdì e sabato è stata ricoverata per una forma di meningite di tipo C, la più pericolosa. La parola meningite, quella che dall’inizio dell’anno sta facendo tremare tutta la Regione, inevitabilmente ha al tempo stesso fatto lievitare l’inquietudine soprattutto fra i giovani e i giovanissimi.

«La ragazza respira da sola» hanno confermato ancora i medici pisani, dando appuntamento a mezzogiorno per un altro bollettino medico che ovviamente tutti si augurano in grado di portare notizie ancora più interessanti in proiezione futura. Familiari, parenti e amici sono in continuo contatto con l’ospedale Cisanello: il resto lo fanno i socialnetwork che continano a registrare messaggi di incoraggiamento per la ragazza che da giovedì mattina aveva incominciato ad accusare disturbi. «Non si sentiva bene – hanno ricordato gli amici della giovane – ma nessuno pensava a quel che è poi accaduto». Insomma c’è grande apprensione e al tempo stesso fiducia in una positiva evoluzione del quadro clinico della ragazza. I medici sono fiduciosi. Così come tutte le persone che sono andate a Pisa alla ricerca di notizie fresche sulle condizioni della giovane.

Anche nel paese dove abita con i suoi genitori e la sorella – sulle colline di Camaiore – le persone che erano venute a contatto con lei negli ultimi giorni sono stati sottoposti alla profilassi per la meningite a base di antibiotici. «Siamo tranquilli – spiegano i residenti – e al tempo stesso speriamo che la ragazza possa tornare quanto prima a casa». I controlli da parte dei responsabili dell’Asl hanno interessato tutte le persone che sono venute a contatto con la ragazza negli ultimi giorni ancjhe nei locali che ha frequentato in tutta la Versilia, da Viareggio a Forte dei Marmi, passando per Marina di Pietrasanta e Pietrasanta. Da parte dell’Asl 12 Viareggio c’è comunque «la certificazione che tutti coloro che erano stati più vicini alla giovane hanno cominciato la profilassi a base di antibiotici». Come dire che ora il quadro della situazione è oggettivamente «sotto controllo» e che è necessario ora aspettare il decorso della forte terapia antibiotica per la ragazza alla quale è stata sottoposta la giovane nelle ultime ore.