Papa Francesco con il patriarca Bartolomeo I
Perugia, 17 settembre 2016 - E’ UNA PERSONALITA’ di altissimo rilievo e una figura chiave nella storia contemporanea dell’incontro tra le culture d’oriente e d’occidente. Bartolomeo I, arcivescovo di Costantinopoli e patriarca ecumenico, sarà al centro, lunedì mattina, di due incontri di prestigio assoluto: in Umbria per l’evento internazionale di Assisi «Sete di Pace. Religioni e Culture in dialogo», il patriarca sarà a Perugia, dove l’Università per Stranieri gli conferirà la laurea honoris causa in ‘Relazioni internazionali e cooperazione allo sviluppo’.
E PRIMA della cerimonia accademica, sarà accolto dal cardinale Gualtiero Bassetti nella cattedrale di San Lorenzo, alle 9.45, per presiedere la preghiera ecumenica e incontrare i rappresentanti delle Chiese cristiane dell’Umbria. Dopo l’incontro di preghiera visiterà la chiesa di Santa Croce (ora di San Gerasimo), in via Benincasa, che da 10 anni è data in comodato d’uso alla comunità greca, a conferma dell’amicizia e della collaborazione tra la chiesa cattolica perugina e gli ortodossi, in particolare le chiese greca, russa e romena.
Poi Bartolomeo I arriverà all’Università per Stranieri: la cerimonia inizierà alle 11, nell’aula magna di Palazzo Gallenga, con presentazione del rettore, professor Giovanni Paciullo e interventi del Cardinale Bassetti e del professor Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio. A seguire la Laudatio tenuta dal professor Marco Impagliazzo, docente alla Stranieri, e la Lectio Doctoralis di Bartolomeo I. Al termine il rettore conferirà la laurea honoris causa. Pioniere del dialogo ecumenico e costruttore di pace, Bartolomeo I è stato protagonista di molteplici iniziative per il cammino del dialogo inter-religioso: dalla dichiarazione congiunta con Papa Francesco alla presenza in Vaticano, con Abu Mazen e Shimon Peres, per pregare con il Papa a favore della pace in Terra Santa. E’ anche leader spirituale del movimento cristiano per l’ambiente.