Misericordie in campo: i volontari sfidano le fiamme

Sono ventisette le sezioni che svolgono attività Aib

Misericordie

Misericordie

Il sistema di antincendio boschivo regionale può contare anche sul supporto delle Misericordie della Toscana. Diffuse in maniera capillare su tutto il territorio regionale, le Misericordie contribuiscono alla lotta agli incendi e alla gestione delle emergenze, come fanno molte altre associazioni. In particolare, nelle provincie di Livorno, Pisa e Lucca, si trova un numero più elevato di sezioni associate impegnate a svolgere sul campo anche questo particolare servizio, oltre a tutti gli altri in carico all’ associazione.

Ogni Misericordia, tramite la Federazione Regionale, confluisce nel Cvt, associazione di secondo livello, che detiene la convenzione con la Regione.

Le ventisette sezioni che svolgono attività Aib (l’attività di antincendio boschivo) contribuiscono alla prevenzione e alla lotta attiva per lo spegnimento degli incendi, effettuano il monitoraggio sul territorio e portano avanti opere di sensibilizzazione a più livelli, anche attraverso campagne informative che partono dalle scuole e proseguono con eventi specifici, chiaramente più frequenti in quelle zone in cui il rischio incendi boschivi è maggiore.  

I volontari possono avvicinarsi a questa attività che riguarda l’antincendio dopo aver svolto specifici corsi formativi, durante i quali è possibile apprendere le tecniche di intervento e dove, soprattutto, ci si abitua all’utilizzo di particolari dispositivi di protezione individuale, dato che per l’operatore la sicurezza e la salute personale non sono di secondo piano.

Per garantire un servizio efficace occorrono grande preparazione, conoscenza del territorio, attrezzature efficienti e la disponibilità dei confratelli, che si impegnano sempre numerosi, pronti a mettere a disposizione della collettività il proprio tempo libero.

A  cura di SpeeD