Alluvione Firenze, Mattarella: "Oggi come allora dobbiamo ricostruire"

Il presidente della Repubblica e il parallelismo tra la tragedia di allora e quella, attuale, del terremoto in Marche e Umbria LA VISITA A LA NAZIONE

La visita del presidente Mattarella a La Nazione

La visita del presidente Mattarella a La Nazione

Firenze, 4 novembre 2016 - "Oggi come allora l'imperativo è ricostruire". Sono le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante l'incontro in Palazzo Vecchio nel cinquantesimo anniversario dell'alluvione di Firenze. Il Capo dello Stato ha parlato davanti alla platea nel Salone dei Cinquecento. E ha ricordato, con un parallelismo tra ieri e oggi, le popolazioni dell'Umbria che in questi giorni vivono il dramma del terremoto, del dover vivere fuori casa, senza certezze, senza futuro. Oggi come allora ci sono città da ricostruire. La Repubblica "ha il dovere di soccorrere le vittime delle catastrofi" e si deve assumere "l'impegno della ricostruzione", dice Mattarella.

image

 "Ci sono persone che, oggi come 50 anni fa, hanno perso tutto: affetti, casa, lavoro, ricordi. Dobbiamo preservare la loro speranza. Immediatamente dopo, terminata la fase dell'emergenza - dice il Presidente della Repubblica - dobbiamo adoperarci concretamente per le prospettive per questi nostri concittadini". Il Capo dello Stato ricorda il ruolo di Firenze nei giorni dell'alluvione. "Firenze, da capitale mondiale dell'arte e della cultura, divenne la capitale della solidarieta' internazionale" dopo l'alluvione che, 50 anni fa, la travolse.

image

Quel che successe nelle settimane e nei mesi dopo l'alluvione fu "quasi un'anticipazione, una prefigurazione di quel vasto e impetuoso fenomeno della globalizzazione, esploso a cavallo del nuovo secolo e che contrassegna i nostri tempi, con la crescita delle conoscenze, degli scambi, delle comunicazioni". Ma allo stesso tempo si comprese anche la fragilita' del patrimonio storico-artistico e "l'esigenze di averne cura". Fu anche l'occasione per "aprire gli occhi sulla necessita' di attuare politiche ambientali, capaci di prevenire i disastri e di salvaguardare la vita delle persone e beni di inestimabile valore"