Festa della musica e selvaggina in tavola, oltre dieci gruppi sul palco

La manifestazione indipendente di Chianciano Terme propone eventi per tutti

L'edizione 2014 della Festa della musica di Chianciano

L'edizione 2014 della Festa della musica di Chianciano

Siena, 21 luglio 2015 - Ottimo cibo, cultura, tematiche sociali e tanta musica. Questi gli ingredienti della Festa della Musica & Selvaggina in tavola, di Chianciano Terme, organizzata dal Collettivo Fabrica e Arci Caccia. La 16esima edizione della rassegna, in calendario da domani 22 luglio, fino al 26 luglio, riesce a proporre un programma in cui brillano alcune gemme della musica indipendente italiana e molti artisti già presenti nel panorama internazionale. E se il cibo e i piatti cucinati dai volontari del festival sono a chilometri zero, lo sono anche gli artisti di mercoledì 22 luglio. Spazio quindi alle band della provincia di Siena e alla consueta Small Big Band, fiore all'occhiello del piccolo ma vivace comune senese. Giovedì 23 tocca ai primi ospiti nazionali e internazionali a salire sul palco: Fabrizio Pocci e il Laboratorio, C'mon tigre, una delle migliori novità della musica indipendente italiana i Balthazar dal Belgio.  

Venerdì 24 luglio spazio ai Bad Love Experience, a seguire Giovanni Truppi e infine i britannici Gentleman’s Dub Club: la nuova e vitale essenza del reggae europeo. Grande musica anche sabato 25, con i fiorentini The Venkmans, a seguire Omosumo, trio siciliano formato da Angelo Sicurella, Roberto Cammarata e Antonio Di Martino. In chiusura quello che è forse l'ospite più importante di questa edizione del festival, anch'esso con un nuovo disco da presentare: si tratta di Crookers, un nome il cui sound unisce elementi house, rap e “weird”. Domenica 26, nella giornata conclusiva del festival, i Mamavegas.

Musica e non solo, al festival ci saranno specialità enogatroniche a chilometri zero, volontariato e attenzione alle tematiche sociali. L'idea è quella di valorizzare al massimo l'istituzione del Comitato Chiancianese E20, composto da delegati di Collettivo Fabrica, che da 9 anni organizzano il Festival e Arci caccia che cura il profilo enogastrnomico della rassegna, per un evento che promuove musica e i migliori sapori della cucina toscana, con attenzione all'ambiente. Quest'anno i volontari che collaborano al festival sono più di 200, una cifra record per un festival indipendente e svincolato da logiche commerciali. Tra le collaborazioni da segnalare c'è certamente quella con No Dump, una giovane realtà fiorentina di architetti e designer che allestirà uno spazio creativo, realizzato con materiali di riciclo in linea con le prerogative del festival. Per concludere la partnership con l'Istituto Musicale Bonaventurra Somma e con Voci& Progetti che promuoveranno laboratori per bambini nel pomeriggio di domenica 26, incentrati su musica e teatro, e la collaborazione con In sostanza, per informare i giovani sull'uso e abuso di sostanze stupefacenti.