Siena calcio: deferiti Mezzaroma, Sganga e Stellini

La decisione della Procura federale della Figc riguarda la partita Siena-Varese del 21 maggio 2011

L'ex presidente Massimo Mezzaroma

L'ex presidente Massimo Mezzaroma

Siena, 25 agosto 2015 - L'ex presidente del Siena Massimo Mezzaroma e l'ex ad del club toscano Pier Paolo Sganga sono stati deferiti dalla Procura federale della Figc per rispondere della violazione dell'art. 7 del C.G.S. vigente all'epoca dei fatti per avere: "Prima della gara Siena-Varese del 21/05/2011, in concorso fra loro, posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento e il risultato della gara, prendendo contatti e accordi".

In particolare - si legge ancora nella nota della federcalcio - "Mezzaroma chiedendo la disponibilità a perdere la gara a Stellini (all'epoca dei fatti collaboratore tecnico della prima squadra), che opponeva un immediato rifiuto; nonché chiedendo al calciatore Fernando Coppola, per il tramite di Sganga, di verificare la disponibilità dei giocatori del Siena a perdere la gara, al fine di effettuare scommesse dall'esito sicuro; Sganga fungendo da intermediario per la proposta illecita".

Deferito anche Stellini per aver violato il dovere di informare senza indugio la Procura Federale, "omettendo di denunciare i fatti, integranti illecito sportivo, in particolare, con riferimento alla circostanza di essere stato destinatario di una proposta di alterazione della gara da parte di Mezzaroma, e di essere stato informato dal collega Filippo Carobbio Filippo di quanto da quest'ultimo appreso da Coppola circa la richiesta, proveniente da Sganga per conto di Mezzaroma, di disponibilità, da parte dei calciatori del Siena, a perdere la gara".

Il Procuratore Federale ha deferito innanzi al Tribunale Federale Nazionale - Sezione Disciplinare la società A.C. Siena S.P.A. (oggi A.C. Siena s.p.a. in liquidazione) per rispondere a titolo di responsabilità diretta per il comportamento posto in essere dal proprio legale rappresentante all'epoca dei fatti, Mezzaroma, e a titolo di responsabilità oggettiva per il comportamento posto in essere da Sganga e Stellini.