Il Drappellone realizzato da Elisabetta Rogai
Siena, 14 agosto 2015 - Andare a cercare pronostici, attraverso l’opera di Elisabetta Rogai, è sempre divertente e stimolante. Un po’ come se l’autore del cencio fosse una sorta di inconsapevole “medium” che riuscisse a guardare fra le feritoie del tempo, scoprendo i caratteri e, perché no, il vincitore di questa infuocata carriera. Così le parole della nostra esperta: “Intanto dobbiamo dire che la serenità di questo drappellone ci fa ben sperare in un andamento, sempre emozionante e imprevedibile, ma nelle regole e soprattutto pervaso da una certa tranquillità e gioia, come del resto va affrontata tutta la Festa senese. Gli elementi disposti dall’autrice sono ben localizzabili in tre parti distinte: l’Assunta con il suo bacio alla città, il bambino che gioca con i barberi e i cavalli che corrono liberi al galoppo. Partiamo dal fondo: più di una Contrada, nella dinamica della corsa, sarà protagonista di questo palio di agosto. Cavalli in primo piano ed i colori ci portano verso la Contrada della Lupa”.
Poi ci sono i barberi, cosa possono esprimere? “Un Palio fortemente livellato, dove la differenza si fa minima, quasi impercettibile. Ma qualcuno emerge, da un lato il Nicchio e dall’altro la Chiocciola. Un Palio “bambino” con tutti i suoi significati…” Ovvero? “Ovvero, che so’, mossa giovane oppure non matura eppure valido, vincitori in verde età, oppure Contrada che ha vinto da poco. Ma credo che i pronostici per questo Palio al bacio, tanto per scherzare, siano ancora verso Vallerozzi con valide alternative in quelle Contrade che rischieranno proprio con qualcosa di poco più che esordiente, chissà, magari un nuovo cavallo che si affaccerà alla piazza. E poi importanti i colori chiave di questo Palio, ovvero il terra di Siena, il tufo determinerà molto, nel senso delle sue condizioni, e il celeste-blu e qui lascio ovviamente le debite conclusioni ai lettori. Credo che sarà un bel Palio e che spero che sarà sofferto solo nell’intimo di ogni contradaiolo”.