Tre nomi per il Parco, la parola alla Regione

Ufficializzati i nomi per ricoprire il ruolo, ora vacante, che era di Scarpellini

Roberto Pomo, Emili Nori e Paola Carnevale

Roberto Pomo, Emili Nori e Paola Carnevale

Sarzana, 21 agosto 2015 - Tre nomi per un solo posto. La lista dei ‘papabili’ al ruolo di direttore dell’ente Parco di Montemarcello Vara è stata ufficialmente presentata e nella prossima settimana verrà sciolta la riserva con il pronunciamento della Regione Liguria che, dopo aver esaminato le referenze e curriculum dei professionisti indicati dal direttivo del Parco deciderà a chi affidare il ruolo vacante dallo scorso mese di febbraio. La carica di direttore infatti è ancora scoperta, da quando Patrizio Scarpellini ha assunto lo stesso incarico, ma al Parco delle Cinqueterre. I candidati sono Emili Nori, dipendente della provincia della Spezia, Roberto Pomo ex candidato a sindaco di Follo e Paola Carnevale dirigente regionale dell’ufficio biodiversità.

La scelta dei tre nomi è stata effettuata dal presidente dell’ente Francesco Pisani insieme ai componenti del consiglio direttivo del Parco.

Le nomine sono state poi valutate da Gaetano Schena, dirigente della Regione Liguria incaricato appositamente per l’operazione. Proprio questa è una delle novità della procedura di scelta dei candidati e successiva nomina. La Regione Liguria ha voluto accelerare la sostituzione di Patrizio Scarpellini mettendo fine a una situazione di stallo che stava creando non pochi problemi amministrativi e organizzativi. Ma la Regione ha voluto anche fissare dei paletti predisponendo un numero ben preciso di nomi e assumendosi il ruolo di controllore delle procedure inserendo nel comitato un proprio rappresentante. Lunedì l’Ente Parco di Montemarcello Vara dovrà esprimere il nome definitivo, chiamando a raccolta il direttivo, e soltanto dopo la scelta l’ultima parola spetterà all’ente regionale.

L’input è quello di fare presto per risolvere una questione che, inizialmente, sembrava doversi affrontare prima della scadenza del mandato regionale di fine maggio. Dall’uscita di Patrizio Scarpellini il Parco ha avviato una serie di interventi importanti, allargando i propri confini anche a territori come Castelnuovo Magra e Ortonovo da sempre confinanti con l’area protetta ma mai inseriti al suo interno. La bagarre elettorale però ha fatto slittare la pratica di scelta del direttore, intorno al quale giravano già diversi nomi, tra i quali anche quello del sarzanese Luca Piccioli amministratore di Acam Acque.

Ma una volta cambiato il governo della Regione con il passaggio al centrodestra il discorso ha avuto una accelerazione e soprattutto un cambio di linea. La Regione Liguria ha voluto che venissero messi sul tavolo della trattativa tre nomi e soprattutto qualifiche tecniche importanti che possano ‘abbinarsi’ con il rilievo dell’incarico. Indicando, inoltre, la scadenza delle operazioni entro la fine del mese di agosto. E infatti da lunedì inizieranno le procedure e probabilmente già da martedì la Regione Liguria darà il proprio assenso oppure potrebbe anche bocciare l’eventuale candidato. Il nuovo direttore dell’Ente Parco di Montemarcello Vara avrà un mandato di 5 anni a partire dalla nomina.

Il prossimo anno invece scadrà l’incarico presidenziale, iniziato nel 2012 (la durata è di 4 anni), di Francesco Pisani. E non è escluso che anche nella nomina del futuro presidente da Genova possano arrivare indicazioni ben precise. La linea che sembrerebbe già tracciata vorrebbe infatti una nomina esterna a cariche politiche operative in corso. Il doppio ruolo, in questo momento ricoperto da Francesco Pisani, di consigliere comunale di opposizione e prima assessore del Comune di Ameglia, infatti non è mai stato del tutto gradito.

Massimo Merluzzi