Ieri mattina militanti in piazza contro i posteggiatori abusivi
La Spezia, 11 dicembre 2016 - SONO scesi in strada, hanno occupato i lati di piazza Martiri della Libertà, distribuendo volantini e spiegando alle numerose persone il motivo del presidio iniziato ieri mattina attorno alle 9 e durato tre ore. «Vogliamo essere liberi e sicuri in casa nostra, riprendiamoci i nostri quartieri» era lo slogan dell’iniziativa organizzata daUnione civica Val di Magra, un gruppo che si definisce apartitico. Una manifestazione a cui ha aderito anche la Lega Nord, nelle persone di Stefania Pucciarelli, consigliere regionale, Spartaco Bagnone, Andrea Moretti segretario provinciale di Forza Nuova e il Mugugno sarzanese.
NEL mirino i parcheggiatori abusivi che occupano piazza Martiri della Libertà, dove i quattro extracomunitari presenti ieri mattina hanno pensato bene di “battere in ritirata”, ma anche nelle altre aree di sosta della città. «La presenza degli extracomunitari – sostengono Stefano Boccenti, Fabio Crisei e Claudio Benetti, organizzatori della manifestazione – crea insicurezza diffusa, soprattutto per donne e anziani, una situazione inaccettabile in una piccola realtà come la nostra. Fra l’altro c’è il rischio di danneggiamenti alle auto, in tanti hanno subito rigature o specchietti rotti per non aver voluto pagare l’obolo, anche se non hanno presentato denuncia». «Da parte dei parcheggiatori abusivi –_ sostengono Stefania Pucciarelli e Spartaco Bagnone – ci sono vere e proprie richieste di pizzo. I più bersagliati sono gli anziani e le donne costretti a pagare per la sosta, visto che parcheggi liberi ce ne sono pochi e devono dare soldi anche agli abusivi. A nostro giudizio di tutto ciò è responsabile anche l’amministrazione comunale che dovrebbe intervenire in qualche modo per riportare la legalità. Il problema è esteso anche alla Spezia».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Andrea Moretti di Forza nuova: «Abbiamo aderito alla manifestazione in modo convinto perchè riteniamo che il problema deve essere affrontato alla radice, anche da parte della politica e da chi amministra la città. Non si può continuare in questo modo». Per tutta la durata del presidio che si è svolto regolarmente senza alcun incidente hanno vigilato pattuglie del locale Commissariato e dei Carabinieri della compagnia di Sarzana. «Chiediamo maggiori controlli e maggiore sicurezza – hanno affermato i partecipanti al presidio – maggiore libertà di vivere sereni nella nostra città». Distribuendo i loro volantini hanno invitato la popolazione «a non sottostare alle vessazioni e a non esitare a chiamare le forze dell’ordine ad ogni minaccia«»