FEDERICO BERTI
Prato

Bachini girerà un film a Prato con Argentero

La pellicola sarà "Chinatown underground": il soggetto è del pratese Davide Ceccarelli. Bachini è anche testimonial di un'associazione benefica

Bachini davanti al Castello

Bachini davanti al Castello

Prato, 17 gennaio 2016 - "Io sono stato molto fortunato nel riuscire a realizzare i miei sogni. Per questo mi sto adoperando seriamente per aiutare chi ha avuto meno fortuna di me". Con queste parole Christian Bachini commenta il suo impegno con l’organizzazione umanitaria Dokita Onlus. Il suo volto oramai celebre non solo in Cina, come il Jackie Chan italiano, ma anche (finalmente) in Italia dopo la partecipazione al reality di Rai Due Pechino Express, è diventato testimonial di una campagna a sostegno di un centro protesi e riabilitazione per bambini disabili in Camerun che andrà avanti fino al 23 gennaio.

"Dopo Pechino Express sono stato contattato da diverse associazioni. Spero per aver dato una immagine positiva di me. Una delle ragioni per cui ho accettato il reality è proprio la beneficenza. Anche durante lo show siamo riusciti a donare i premi in denaro a diverse associazioni. E questa cosa mi ha riempito di orgoglio al di la del secondo posto raggiunto insieme al mio collega".

Bachini e il cantante napoletano neomelodico Son Pascal, formavano appunto la coppia degli "espatriati" che davvero ha conquistato il pubblico mancando per un soffio la vittoria finale. Ma oltre il nobile impegno a sostegno dei bambini del Camerun, la star pratese diventata in nuovo Jackie Chan in Oriente, è richiestissimo da televisione e cinema. Al vaglio tanti progetti, molti dei quali si stanno concretizzando per l’impegno anche produttivo dello stesso Bachini.

La notizia più bella riguarda il prossimo film da girare in primavera/estate con un partner d’eccezione: Christian Bachini e Luca Argentero insieme nel film "Chinatown Underground",

"Si tratta di una buddy comedy che si ispira alla serie di Arma letale" dice l’attore pratese. "Un revival poliziottesco che rende omaggio al cinema di genere degli anni settanta. Io e Argentero siamo una coppia di poliziotti alle prese con una serie di delitti avvenuti nella Chinatown ad opera della mafia giapponese". (Bachini sarà anche produttore associato, un «tramite» tra la produzione italiana e quella cinese). Anche il soggetto del film lo si deve ad un pratese, Davide Ceccarelli.

"E’ venuto a conoscermi anni fa a Shangai e da quel momento abbiamo iniziato una collaborazione professionale. A questo punto, forse in tarda primavera, spero davvero di poter venire a girare qualche sequenza nella mia città".

La nuova coppia del cinema italiano, Bachini e Argentero, passerà presto da Prato. I riflettori del cinema si accenderanno nuovamente sulla nostra città. Potrebbe essere solo l’inizio di una lunga serie di progetti fortemente voluti dalla star delle arti marziali. E il 30 gennaio sarà lo stesso Bachini a raccontare la sua incredibile storia nella saletta piccola del cinema Terminale alle 17. Sarà infatti il primo ospite della rassegna «Un thè con i talenti pratesi» che torna dopo il grande successo dello scorso anno.