Don Luca trovato senza vita dalla sorella. Mezzana piange la scomparsa del suo parroco

Un malore lo ha stroncato a 56 anni. Il vescovo è rientrato in città: «Una grave perdita»

Don Luca Bongini insieme al vescovo Agostinelli

Don Luca Bongini insieme al vescovo Agostinelli

Prato, 9 luglio 2015 - MEZZANA è in lutto, come tutta la chiesa pratese. Ieri mattina, all’età di 56 anni, è scomparso don Luca Bongini, parroco di San Pietro. La morte è avvenuta ieri mattina alle 7 a causa di un infarto. A trovare il corpo, disteso in bagno, è stata la sorella del sacerdote, che viveva con lui insieme ad un’altra sorella dopo che entrambe hanno perduto i rispettivi consorti. La sua morte, così improvvisa e inaspettata, ha colto di sorpresa l’intera parrocchia, che lo amava in maniera particolare. Nei giorni scorsi il sacerdote diceva di soffrire di pressione alta, ma non ha mai accusato malori: proprio lunedì, anzi, era stato molto impegnato nelle celebrazioni e nelle attività di parrocchia senza mostrare alcun segno di scompenso o malessere. Grande lo sconforto di tutta la parrocchia, delle associazioni sportive e sociali, dei responsabili del catechismo e di tutti i parrocchiani di Mezzana, che ieri pomeriggio si sono riuniti nella chiesa di San Pietro per dare l’ultimo saluto a don Luca, esposto nella sua parrocchia dalle 16 del pomeriggio. Ad officiare una breve messa per onorare la salma è stato il vicario generale, don Nedo Mannucci.

ANCHE il vescovo Franco Agostinelli, che si trovava fuori città, si è messo subito in viaggio per tornare a Prato e stamattina andrà a far visita al compianto sacerdote. Nel pomeriggio, alle 18, sarà proprio il vescovo ad ufficiare un’altra messa in suffragio di don Bongini, mentre il funerale sarà celebrato domani mattina alle 9.30 nella cattedrale e sarà concelebrato dai preti della diocesi.

«Quella di don Luca è una morte che ci lascia interdetti e addolorati, ci coglie all’improvviso privandoci di un sacerdote prezioso – ha detto monsignor Agostinelli una volta appresa la notizia della triste scomparsa – Don Luca era un prete generoso, che si spendeva per la chiesa ed era molto amato dai suoi parrocchiani, per la nostra diocesi si tratta di una perdita molto dolorosa».

ORIGINARIO di Roccastrada, in provincia di Grosseto (dove era nato nel 1958), don Luca Bongini era entrato in seminario il 27 settembre 1978; diacono il 18 aprile 1982 e ordinato sacerdote il 26 marzo 1983. Il 3 aprile 1983 era diventato vice parroco a San Paolo e dal 1° ottobre 1985 vice parroco alla parrocchia del Sacro Cuore. Venne nominato parroco dell’Immacolata Concezione a Galcetello il 1° novembre 1987 e il 4 ottobre 1992 fu scelto come vicario foraneo del vicariato Prato Nord. Dal 15 aprile 2000 era inoltre stato amministratore parrocchiale delle chiese di Fabio e Faltugnano; dal 1° settembre 2004 fu nominato parroco di San Giuseppe, incarico che rivestirà per due anni, fino al 1° settembre del 2006, quando diventò parroco della chiesa di San Pietro a Mezzana e vicario foraneo di Prato est. Fino al 2013 don Luca Bongini era stato anche direttore dell’ufficio per il culto divino e per alcuni anni pure della scuola diocesana di teologia.

«Con lui – ha aggiunto il vescovo – avevo spesso uno scambio fraterno, condividevamo gioie e preoccupazioni dei nostri impegni pastorali. Era una persona affidabile sulla quale si poteva sempre contare».

MONSIGNOR Agostinelli ha poi rivolto un pensiero ai fedeli di Mezzana: «Condivido questo momento di dolore e di rammarico, sto pregando per voi e per don Luca. Sarà mia premura assicurare quanto prima che la vita parrocchiale possa riprendere il suo cammino. Affidiamoci al Signore, ricordiamo nella preghiera anche le sorelle di don Luca, che sempre gli sono state vicine».

Leonardo Montaleni