Il ministro Lotti a Prato con il sindaco Biffoni (foto Giusi Sproviero/Attalmi
Prato, 16 novembre 2017 - "E' bello che la politica sia vicino alle associazioni sportive, per troppo tempo forse nei partiti si è parlato poco di certi temi. E il fatto che qui a Prato venga fatta una riflessione, tutti insieme, mi fa particolarmente piacere. E' la dimostrazione che il nostro partito è sensibile a questo argomento".
Il ministro dello sport Luca Lotti, con approccio sereno e costruttivo, ha teso la mano, nell'affollatissimo teatro del Convitto Cicognini, alle decine di rappresentanti di società e associazioni sportive del territorio. Un impegno, quello assicurato da Lotti, a portare avanti sinergie e collaborazioni future con un'attenzione particolare anche agli sport minori. A margine dell'incontro, organizzato dal Circolo dello Sport del Pd cittadino, Lotti si è anche soffermato sull'incredibile eliminazione degli Azzurri dal Mondiale. "So che la federazione si riunirà in Consiglio federale lunedì. Attendo ulteriori soluzioni che vorranno presentarci" ha detto Lotti prima di affondare il colpo: "È evidente, io mi ripeto per quanto so di potervi annoiare, è il momento di fare una riflessione seria, di far ripartire il calcio e di rifondarlo da zero. Ad ora non ho sentito né soluzioni, né idee, né proposte. Quindi, mi sembra che si sia nella stessa identica situazione di qualche giorno fa. Mi auguro che si rifletta bene e si prendano le giuste decisioni. Per rispetto della federazione attendo quello che lunedì mattina il comitato federale ci dirà e ci farà sapere".
E sulle eventuali dimissioni di Tavecchio? "Credo che sia opportuno che la federazione rifletta, che tutto il Consiglio federale rifletta. È il momento di rifondare il calcio. Non mi sembra che in questi minuti si siano prese delle decisioni che vanno in questa direzione. Per rispetto del Consiglio federale aspetto quello che lunedì verrà detto e le considerazioni che verranno prese".