Verso l’estensione del “porta a porta” su tutto il territorio

Gabbanini e Guazzini: «Segnalate chi abbandona i rifiuti» Il calendario delle assemblee frazione per frazione per informare i cittadini

Manola GuazziniManola Guazzini

Manola GuazziniManola Guazzini

San Miniato, 16 marzo 2015 - Tutto pronto per l’estensione della raccolta differenziata all’intero comune di San Miniato. Il 4 maggio sarà messo a regime il servizio che garantirà all’amministrazione il raggiungimento della soglia del 65%, prevista dalla legge. In vista di questa scadenza, sono state programmate una serie di assemblee pubbliche (tutte alle 21.30), con l’obiettivo di diffondere una capillare informazione sul territorio. Si comincia giovedì 26 marzo alla Scuola media “Buonarroti” di Ponte a Egola, poi martedì 31 marzo al Circolo Arci (via Cardi, 1) a Cigoli, mercoledì 8 aprile e giovedì 9 aprile alla Scuola media “Buonarroti” di Ponte a Egola. Si prosegue martedì 14 aprile Circolo Arci a La Serra (via XXIV maggio, 15), giovedì 16 aprile al Circolo Arci a Corazzano (via Zara, 84), mercoledì 21 aprile nella Sala del Bastione a San Miniato, giovedì 23 aprile al Circolo Arci a Molino d’Egola (via San Giovanni Battista, 47) e martedì 28 aprile al Circolo Arci a Balconevisi (piazza I maggio, 1). «Vogliamo portare a compimento questa azione congiunta tra l’amministrazione comunale e la comunità, per garantire un maggior rispetto per l’ambiente – spiegano il sindaco di San Miniato, Vittorio Gabbanini e l’assessore all’ambiente, Manola Guazzini -. Tuttavia dobbiamo rinnovare un ennesimo appello contro l’abbandono dei rifiuti: vere e proprie discariche a cielo aperto sono state rinvenute in via Candiano, via Oberdan, via Castelfiorentino, in località Meleto e in via del Pratuccio, dove i nostri operai sono chiamati a ripulire, mettendo in campo risorse e interventi aggiuntivi. Facciamo appello ai residenti affinché non abbandonino rifiuti in giro per i campi, e perché segnalino alla Polizia Municipale chi viene sorpreso ad infrangere le regole: i costi per lo smaltimento dell’immondizia sparsa sul comune, è a carico di tutti, ma con una buona educazione al rispetto dell’ambiente, possiamo ridurre le spese».