Pistoiese, allenamenti mattutini in vista della sfida di Ancona

Domenica calcio d'inizio alle 11. Parla Domenico Mungo: "Conta vincere"

Domenico Mungo, centrocampista della Pistoiese

Domenico Mungo, centrocampista della Pistoiese

Pistoia, 15 ottobre 2014 - Una settimana di allenamenti mattutini per i giocatori della Pistoiese. In questo modo mister Cristiano Lucarelli preparerà i suoi alla trasferta di domenica ad Ancona, con fischio d'inizio decisamente insolito alle 11. I biancorossi hanno 9 punti ma ambizioni che confluiscono nel raggiungimento di un posto in alto a fine campionato: partenza lenta, quindi, ma organico di livello e motivazioni a crescere. Questo il giudizio di Lucarelli sui prossimi avversari: "Li ho visti dal vivo contro il Grosseto e nonostante le numerose assenze mi hanno fatto un'ottima impressione -. Ha messo in difficoltà la Reggiana, che secondo me è la meglio del girone e infatti è prima, ha segnato quattro gol al Pro Piacenza e ha vinto a Forlì dove non invece siamo scivolati. Sarà difficile ma noi siamo cresciuti e vogliamo prepararci al meglio a questa trasferta". Tra gli obiettivi settimanali anche recuperare Saric e Vassallo: borsite al ginocchio per il primo, distorsione alla caviglia per il secondo. Una loro pronta guarigione toglierebbe Lucarelli dalle difficoltà vista la mancanza di centrocampisti (disponibili a oggi solo Mungo, Ciciretti e Calvano). Piccola curiosità: spesso abbiamo sentito dire che in questo avvio di campionato la Pistoiese ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato (considerazione giusta e legittima), facendo un piccolo calcolo abbiamo scoperto che se gli arancioni avessero pareggiato in casa con l'Ascoli, a Reggio Emilia e a Forlì (tutte gare perse 1-0) adesso sarebbero al primo posto in campionato. Meglio non pensarci, soprattutto è meglio che non ci rifletta Lucarelli altrimenti il tecnico finisce per mangiarsi ancor più le mani.

Intanto ieri in conferenza stampa ha parlato il centrocampista Domenico Mungo (domani su La Nazione di Pistoia l'intervista integrale). Il 21enne di Castelnuovo ha alternato prestazioni importanti a prestazioni opache: sbloccò il risultato a Carrara, fallì il gol del vantaggio a Reggio Emilia, cambiò volto alla gara di Forlì vedendo un suo tiro a botta sicura respinto sulla linea e sabato con il San Marino è stato sostituito all'intervallo (insieme a Ciciretti). "Il mister ha detto che era anche colpa dell'erba - ha ammesso -. Poi eravamo sotto e quindi avevamo cambiato il modulo in un 4-2-4. Comunque è sempre bello vincere in rimonta: a Forlì chi entrò dalla panchina (compreso lui, ndr) dette una grande mano ma alla fine abbiamo perso, sabato invece è andata bene e abbiamo ribaltato il risultato. Undici punti in 8 gare? Se avessi segnato a Reggio magari avremmo avuto qualche punto in più, comunque in generale ci meritavamo una posizione migliore in graduatoria. Speriamo che anche la fortuna che li renda in futuro".