Le iniziative per celebrare la Festa della donna

Si parte domenica 8 marzo alle 16.30 nella saletta incontri dell’ufficio cultura. Seguiranno, fino al 28 marzo, proiezioni di film, letture, ulteriori presentazioni di libri. Fino al 15 aprile è possibile inviare al Comune la propria “ricetta del cuore” che poi entrerà a far parte di una pubblicazione

Festa della donna (foto Newpress)

Festa della donna (foto Newpress)

Pistoia, 4 marzo 2015 - Cinque iniziative spalmate fino alla fine di marzo per celebrare la Festa della donna. "Le mani delle donne. Pratiche, conoscenze e tradizioni tra cibo e cultura per nutrire sé e gli altri" è il filo conduttore dei cinque appuntamenti organizzati in occasione dei festeggiamenti per l’8 marzo dal Comune di Pistoia in collaborazione con la fondazione Valore Lavoro. Nell’anno dell’Expo, l’amministrazione comunale ha scelto di tracciare un quadro delle relazioni che legano le donne al cibo come veicolo di conoscenza e unione fra popoli. Il primo appuntamento è per domenica 8 marzo alle 16.30 nella saletta incontri dell’ufficio cultura in via Sant’Andrea, con la presentazione del libro Nelle mani delle donne. Nutrire, guarire, avvelenare dal Medioevo a oggi (Laterza) di Giuseppina Muzzarelli che racconterà la storia vista con gli occhi delle donne. Si tratta di un viaggio a ritroso, seguendo un percorso temporale che dalla contemporaneità torna indietro nel tempo per parlare, tra le altre, della strega Matteuccia del Castello di Ripabianca e della dotta monaca Ildegarda di Bingen.

Sabato 14 marzo alle 16.30 nella saletta incontri dell’ufficio cultura, il vicesindaco del Comune di Pistoia Daniela Belliti presenterà il film-documentario Le mani raccontano. Viaggio nella fatica delle donne. Qui il regista Luigi Faccini, coadiuvato dal coordinamento donne di La Spezia e dalla produttrice cinematografica Marina Piperno, ha scelto dieci coppie di mani femminili per riscrivere la storia del secolo che si è appena concluso. Sabato 21 marzo alle 17 nella saletta incontri dell’ufficio cultura in via Sant'Andrea sarà presentato i libro Il sugo della domenica. La memoria del cibo nelle generazioni (Il Micco, 2013) a cura di Laura Billi. L’evento verrà introdotto dalla responsabile del coordinamento donne Spi Cgil Mina Barbato. Saranno presenti la curatrice del testo e la dietista dell’azienda Usl 3 Stefania Vezzosi. Tutte le donne saranno invitate a descrivere e condividere la loro ricetta più cara, il piatto a cui, più di ogni altro, sono legati ricordi, emozioni, storia della famiglia, radici della propria terra. Canti popolari a cura di Michela Bacci e Daniela Danelli.

Domenica 22 marzo alle 16 nella sede della Banda Borgognoni in piazza San Francesco 9 si terrà l’incontro dal titolo Giusto il tempo di un tè. Letture di brani legati al cibo tratti da vari testi a cura delle donne presenti. Durante l’incontro sarà offerta una tazza di tè. L’ultimo incontro in programma è previsto per sabato 28 marzo alle 17 nella saletta incontri dell’ufficio cultura, dove è prevista la presentazione del libro La Resistenza in cucina. Ricette del tempo di guerra per resistere in tempo di crisi di Roberta Pieraccioli (Ouverture, 2014). Un libro che non è una semplice raccolta di ricette, ma anche un’indagine sulla vita quotidiana nel periodo che va dall’inizio della seconda guerra mondiale fino alla Resistenza e alla Liberazione. Uno spaccato che l'autrice confronta alla crisi degli ultimi anni. La presentazione verrà introdotta dall’assessore alle politiche sociali Tina Nuti.

Tutti gli appuntamenti organizzati per l’8 marzo rientrano nel più ampio programma di eventi Fiori di marzo, organizzato dal Comune in collaborazione con la Provincia e la consigliera di parità. Fino al 15 aprile le donne, le ragazze e le bambine potranno inviare all’ufficio cultura la propria “ricetta del cuore”, accompagnandola con una breve nota che ne motiva la scelta. Le ricette inviate, corredate dai dati anagrafici della titolare, saranno raccolte e daranno vita a una piccola pubblicazione. La ricetta può essere portata direttamente all’ufficio cultura in via Sant'Andrea 16, oppure inviata all’indirizzo: [email protected]. Per informazioni contattare l’ufficio cultura ai numeri 0573 371238 – 690 oppure agli indirizzi [email protected] - [email protected].