Birra, evasione da 10 milioni di euro

Scoperto traffico illecito di prodotti alcolici nel corso di un' operazione antifrode condotta dai funzionari dell'Ufficio delle Dogane di Prato e Pistoia

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Pistoia, 24 novembre 2015 - Scoperto un traffico illecito di prodotti alcolici nel corso di un' operazione antifrode condotta dai funzionari dell'Ufficio delle Dogane di Prato e Pistoia congiuntamente con l'Ufficio Investigazioni della Direzione Centrale Antifrode e Controlli, con la collaborazione dei militari del locale Comando della Guardia di Finanza.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Pistoia, hanno permesso di individuare un deposito fiscale con sede nel pistoiese con licenza di acquistare e rivendere, in sospensione d'imposta, prodotti alcolici nel territorio comunitario, che nell'anno 2014 aveva dichiarato di aver ricevuto milioni di litri di birra di cui non ha fornito alcuna traccia.

La ditta non possedeva la prova dell'effettiva ricezione della merce e della cessione della stessa omettendo ogni obbligo di contabilizzazione. I funzionari dell'Ufficio delle Dogane di Prato e Pistoia, in applicazione della norma in base alla quale "se i prodotti spediti dal territorio dello Stato non giungono a destinazione in un altro Stato membro e non è possibile stabilire il luogo in cui sono stati immessi in consumo, si presume che l'irregolarità o l'infrazione si sia verificata nel territorio dello Stato", hanno proceduto ad accertare i diritti di accisa evasi nel territorio nazionale che ammontano a 10.833.125 euro.

I responsabili dell'illecito sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia.