Treno investe due cinghiali: stop di un'ora. L'allarme di Coldiretti

E' successo tra Pistoia e Montecatini. "Questi animali sono un pericolo e pascolano tranquillamente nella Piana pistoiese. Rischiamo l'estinzione dell'agricoltura"

L0'accanimento sulla famigliola di cinghiali ha suscitato grande indignazione

L0'accanimento sulla famigliola di cinghiali ha suscitato grande indignazione

Pistoia, 23 gennaio 2018 - L'investimento di due cinghiali ha causato lo stop e il ritardo di un'ora di un treno regionale tra Pistoia e Montecatini. È accaduto nella serata di lunedì 22 gennaio vicino a Serravalle il convoglio, il regionale 3082 partito da Firenze e diretto a Viareggio, ha investito i due cinghiali che si trovavano sui binari e che sono morti nell'impatto. Il macchinista, che ha sentito il rumore dell'urto, ha poi fermato il treno: le verifiche fatte, tornando a piedi lungo la linea, hanno poi portato alla scoperta  di due cinghiali. Il treno è poi arrivato a Montecatini: durata del viaggio da Pistoia un'ora e 20 minuti.

A rendere noto l'episodio è stata Coldiretti di Pistoia: «In questi anni i cinghiali hanno mangiato castagne e patate sulla montagna pistoiese, devastato campi di mais in Valdinievole, mangiato uva nelle vigne in collina. Ormai pascolano liberamente, insieme a caprioli ed altri ungulati nei vivai della piana pistoiese. E mettono in pericolo la vita di tutti noi, quando viaggiamo in macchina e pure in treno. La misura è colma. Le aziende agricole sono diventate dei ristoranti per cinghiali, daini e caprioli, di questo passo rischiamo l'estinzione dell'agricoltura: questo non lo permetteremo».